Non è la Rai, dopo la prima bomba lanciata sul programma ne arriva un’altra su Laura Freddi “Ci sarebbe tanto da dire …”

Qualche giorno fa, una ex partecipante alla trasmissione cult degli anni 90 Non è la Rai di Gianni Boncompagni, Laura Colucci, ha scritto un post molto pesante su cosa avveniva all’interno della trasmissione dopo di che ha rilasciato un’intervista aggiungendo altri particolari e facendo anche alcuni nomi tra cui quello di Laura Freddi. Vediamo cosa ha detto ancora Laura Colucci.

Laura Colucci parla di laura Freddi

Laura Colucci, nella intervista successiva al post sui social, ha detto: “Non era una favola. C’erano delle situazioni vomitevoli. Le racconterò nel libro che sto scrivendo, probabilmente anche facendo i nomi o comunque facendo capire di chi parlo”. E poi, ancora: “Non ho fatto il provino come le altre ragazze. Sono arrivata a programma iniziato, dopo due mesi. Un giorno ero andata al Centro Palatino con una mia amica, Boncompagni mi ha visto e mi ha chiesto di fare parte del cast. Tra le ragazze c’era un rapporto di pseudo-amicizia, di competizione e di invidia. La maggior parte sgomitava. C’erano addirittura quelle che si facevano uscire le lacrime per farsi fare i primi piani. Si faceva di tutto pur di apparire”.

E poi su Gianni Boncompagni ha detto: “Amava contornarsi di persone giovani. Il rapporto con le ragazze era professionale e a volte anche extraprofessionale. Che lui avesse delle relazioni con le ragazze non mi riguarda, con me non ci ha mai provato. Aveva un grande carisma, ti trasmetteva qualcosa ed era riuscito a creare questo mood per cui dovevi arrivare a fare di tutto per emergere. Prediligeva le ragazze che venivano da un basso ceto sociale perché più affamate di successo e pronte a mettersi in gioco”.

E, ancora: “A me nessuno ha mai chiesto di andare a letto con qualcuno, però ho vissuto direttamente storie di ragazze che frequentavo che mi hanno confidato di essere dovute scendere a compromessi per poter emergere e fare qualcosa di più rispetto a quello che facevo io ad esempio. C’erano minorenni, c’erano genitori delle minorenni che spingevano… Ambra era molto più piccola di me e non ci siamo mai frequentate o sentite. La Freddi l’ho frequentata tanto, però ti dico no comment. Perché ci sarebbe tanto da dire”.

La reazione di Pamela Petrarolo

Dopo che Laura Colucci ha rilasciato queste dichiarazioni, è intervenuta un’altra ragazza di Non è la Rai, Pamela Petrarolo che ha detto: “Quello che ha detto la signora non esiste, le sue parole si commentano da sole, non capisco dove voglia andare a parare, probabilmente ha provato a farsi pubblicità”.

E, ancora: “Siamo tutte scioccate. Ad ogni modo non capisco il senso di tirare fuori queste accuse 30 anni dopo, quando Gianni Boncompagni non c’è più. Avrebbe potuto farlo quando era vivo, almeno avrebbe potuto difendersi. Invece no, anzi, la signora era persino presente ai suoi funerali. Forse dovrebbe farsi un esame di coscienza”.

E poi ha anche aggiunto: “A Non è la Rai, come in tanti altri ambienti, sono state le persone a scegliere di fare qualcosa rispetto ad altro. Per me è stata una delle esperienze più belle della mia vita, poi quello che ognuno sceglie di fare tra le mura di casa sono affari suoi. Le scorciatoie ci sono sempre state da che mondo e mondo, io parlo per me e posso dire che in quegli studi ho sempre respirato un’aria pulita”.

E sulle accuse a Boncompagni ha detto: “È folle. Lo trovo di cattivo gusto. Forse la signora cercava un momento di facendo diventare Boncompagni un mostro. Gianni meriterebbe rispetto”.