Melissa Satta nella bufera, Alessia Tarquinio: «Lei non è una giornalista …»

Melissa Satta, fresca di separazione dall’ex marito, il calciatore Kevin-Prince Boateng si sta cimentando in una nuova avventura.

L’ex marito, recentemente ha parlato della rottura con il fratello e ha detto: “Non ho niente a che fare con mio fratello”.

E poi: “Ho preso le distanze da Jerome ormai da molto tempo apprezzo e rispetto la legge tedesca. Aborro la violenza contro le donne. Non mi identifico con le azioni di mio fratello e quindi non ho più niente a che fare con lui”.

Melissa Satta massacrata per come ha condotto su Sky Calcio Club con Fabio Caressa

Domenica 12 settembre Melissa Satta ha condotto con Fabio Caressa su Sky Calcio Club  ma non ha molto convinto perchè è apparsa abbastanza impacciata e insicura, in un ruolo che le apparteneva poco. E per questo sui social è stata massacrata e in suo aiuto è scesa una giornalista sportiva, ex giornalista di Sky che oggi lavora ad Amazon, Alessia Tarquinio.

La Tarquinio ha detto che la scelta della Satta è stata sbagliata perchè è sbagliato il «tipo di considerazione della giornalista sportiva all’interno di una redazione e determinati programmi. Come se la preparazione non valesse niente e questo fosse un lavoro che può fare chiunque».

E poi ha anche detto: «Se mi chiedessero di fare un mestiere che non so fare, non accetterei».

Anche se all’inizio sembrava un attacco alla Satta le parole della Tarquino non avevano affatto questo intento, infatti poi ha anche detto a chi stava attaccando la Satta: «Vi pregherei di smetterla, per un semplice motivo: lei non è una giornalista sportiva, nella vita ha scelto di fare un altro mestiere». E poi la giornalista ha parlato delle scelte del direttore o del responsabile della trasmissione: «Per loro evidentemente la sua figura era attinente e poteva portare qualità o qualsiasi altra caratteristica al programma». E ha anche aggiunto: «Mi fa riflettere da tempo quale tipo di considerazione ci sia della giornalista sportiva all’interno di una redazione e determinati programmi. Come se essere preparate, avere passione, talento e dedizione, non valga assolutamente niente e possa passare l’idea che questo è un lavoro che possano fare tutti».

E, ancora: «Confrontatevi con il vostro direttore e i caporedattori, che saranno tutti uomini. Affrontate il discorso per voi e per le generazione future. Ci sono un sacco di donne che vogliono fare questo mestiere e incontrano una serie di difficoltà. Nella mia vita ho sempre parlato delle cose che non mi andavano bene e ho cercato il confronto. Forse per questo non ho fatto questa grande carriera e mi dispiace non aver visto tutto questo attivismo da parte delle mie colleghe, ma lo capisco perché non siamo tutte uguali».

Dal canto suo Melissa Satta ha ammesso di essere in una “fase di rodaggio come la Juve” e ha anche ringraziato per “la pazienza e per l’aiuto” e poi ha anche detto che farò di tutto ” per essere all’altezza della trasmissione”