Vittorio Sgarbi una furia contro la Lucarelli “Vogliamo …”

Una vera e propria bufera quella che si sta abbattendo in questi giorni su Mietta, dopo quanto accaduto nel corso dell’ultima puntata di Ballando con le stelle di sabato 23 ottobre 2021. Ebbene, pare che la cantante sia risultata positiva al Covid e per questo non presente in puntata. La cantante si è però collegata con lo studio e da questo collegamento è sorta una vera e propria polemica per il fatto che Mietta a quanto pare non fosse vaccinata. 

Ballando con le stelle, polemica su Mietta dopo l’attacco della Lucarelli

Ne è venuta fuori una discussione tra la cantante e Selvaggia Lucarelli. Quest’ultima avrebbe continuato anche fuori dallo studio, parlando del fatto che Mietta non fosse vaccinata e lo ha fatto delle Instagram Stories. Le sue parole inevitabilmente hanno causato la rabbia della stessa Mietta che ha voluto rispondere per le rime. Adesso però, la vicenda si sarebbe ingigantita, tanto da essere intervenuto anche Roberto Burioni.

L’intervento del virologo Burioni 

 “In nome della privacy la domanda non si può fare, ma mi farebbe molto piacere sapere quale ‘motivo di salute’ impedisce a Mietta di vaccinarsi, visto che la controindicazione esiste sostanzialmente per quelli con meno di 12 anni e per chi ha recentemente ricevuto un trapianto“. Questo quanto scritto dal virologo su Twitter, post che è stato rilanciato dalla stessa Selvaggia.. “Anche Roberto Burioni rischia di venire denunciato per il famoso reato di domanda”. Questo ancora quanto aggiunto dalla Lucarelli, la quale sembra che abbia tirato in ballo il fatto che Mietta abbia fatto sapere di voler prendere dei provvedimenti, perchè a suo modo di vedere sarebbe stata lesa la sua privacy. Ad ogni modo, in queste ore sembra che a prendere le difese di Mietta sia stato proprio Vittorio Sgarbi, il quale inevitabilmente se l’è presa con la Lucarelli.

Vittorio Sgarbi scende in campo e difende Mietta 

Trovo davvero inaccettabile che Selvaggia Lucarelli debba chiedere a Mietta (che si è contagiata) se fosse vaccinata o meno, atteso che anche i vaccinati si contagiano. Forse che saperlo cambia qualcosa?”. Questo quanto dichiarato dal critico d’arte, il quale ha sferrato un attacco piuttosto duro contro quanto accaduto in questi giorni. “Vogliamo costringere le persone a rendere pubbliche le proprie condizioni di salute, eventuali malattie? Questa pandemia ha trasformato molte persone in ’poliziotti sanitari. Il Paese che evoca la Lucarelli con la sua caccia all’untore è la Corea del Nord”. Con queste parole Vittorio Sgarbi ha concluso il suo intervento.