Detto Fatto, Bianca Guaccero fuori di sé con l’ospite: “Non parlare in questo modo …”, cala il gelo in studio

Ieri, mercoledì 2 marzo è andata in onda un’altra puntata di Detto fatto condotta, come al solito, da Bianca Guaccero che in questo periodo è visibilmente sotto tono a causa della tragedia umanitaria che si sta consumando a causa della guerra ai danni dell’Ucraina.

La Guaccero, che da sempre è molto sensibile a tutti i temi che riguardano l’umanità e che non si è mai nascosta esternando sempre le sue emozioni in pubblico, ha anche pianto qualche puntata fa per la sensibilità che da sempre la contraddistingue.

L’appello di Bianca Guaccero in tv

Bianca Guaccero qualche puntata fa di Detto fatto ha voluto usare la tv per fare un appello di pace e ha detto: “Scusatemi se sono sottotono ma il periodo è quello che è, non sempre anche io riesco a sorridere. Vi chiedo scusa se avete visto una Bianca un po’ diversa, faccio un appello alla vostra sensibilità”. E poi ha aggiunto: “Dico solo una parola: pace”

Bianca Guaccero riprende un’ospite e le dice: “Non mi piace questa parola!”

Durante la puntata di ieri, la Guaccero nella sua qualità di padrona di casa, ha ospitato, insieme a Jonathan Kashanian Carolina Rey e Betty Senatore. Ed è stata la conduttrice radiofonica che ha fatto andare fuori di sé la Guaccero per le parole che ha usato.

Infatti, stava parlando dell’Eurovision e delle esibizioni di tre cantanti, Achille Lauro e la coppia formata da Mahmood e, a proposito della rivalità che c’è tra questi artisti, ha detto senza pensare troppo alle parole che usava: “Sicuramente ci sarà una guerra e ben venga!”.

Ma, alla parola “guerra” la Guaccero ha fatto un balzo e si è molto irrigidita e poi, fuor di sé, ha rimproverato la sua ospite dicendole: “Noi guerre non ne vogliamo, scusa Betty ma non mi piace questa parola!”.

Detto Fatto, Bianca Guaccero fa un importante appello: “Sosteniamo la popolazione dell’Ucraina”.

La Guaccero ha poi fatto un appello chiedendo di sostenere la popolazione ucraina invasa dalla Russia e ha promosso le donazioni al numero 45525, campagna promosso dall’Unicef, UNHCR e dalla Croce Rossa Italiana. Un po’ tutte le trasmissioni stanno facendo lo stesso appello affinchè la popolazione dell’Ucraina venga supportata e aiutata in questo momento così difficile e tragico. La guerra e tutti gli aggiornamenti che costantemente le televisioni stanno dando sta ridimensionando la durata delle trasmissioni e, infatti, lo stesso Detto fatto ha una durata ridotta per permettere ai vari approfondimenti di aggiornare costantemente la popolazione. Ieri, Detto fatto è andata in onda per un’ora soltanto, dalle 16.00 alle 17.10.