Fedez, il Dott. Paganelli sul tumore: “Il rischio è quello di …”

Sono ormai diversi giorni che non si fa altro che parlare di Fedez e della terribile scoperta effettuata dal cantante alcune settimane fa. Nello specifico attraverso i social il marito di Chiara Ferragni ha rivelato di aver scoperto di essere malato e ha informato i suoi followers di dover intraprendere un lungo e delicato percorso di cure. Il rapper ha reso nota la malattia da soli pochi giorni ed ecco che nelle scorse ore ad esprimersi sulla vicenda è stato il docente di Medicina Nucleare presso l’Università di Ferrara. Stiamo nello specifico parlando di Giovanni Paganelli. Ma, quali sono state esattamente le sue parole?

Fedez e la scoperta della malattia

Attraverso una serie di storie condivise su Instagram il noto rapper Federico Leonardo Lucia, noto con lo pseudonimo Fedez, ha informato i suoi milioni di followers di aver scoperto di avere una malattia. L’annuncio in questione è stato fatto dal marito di Chiara Ferragni molto commosso, per non dire proprio in lacrime, e da quel momento sono state moltissime le persone che gli hanno voluto inviare anche solo un messaggio per mostrare la propria vicinanza. Dopo alcuni giorni di allontanamento dai social ecco che Fedez è tornato attivo alcuni giorni fa rivelando di aver scoperto di avere un raro tumore al pancreas e di essersi dovuto sottoporre ad un delicato intervento.

Le parole del Dott. Giovanni Paganelli sulla malattia di Fedez

Ma, quali sono state di preciso le parole espresse dal Dott. Giovanni Paganelli? Il Direttore del reparto di Medicina Nucleare Diagnostica e Radiometabolica dell’Irst di Meldola si è espresso sulla vicenda affermando “E’ un tumore raro che origina dalle cellule neuro-endocrine e che, nella maggior parte dei casi, insorge nel pancreas o intestino“. Il medico nel corso dell’intervista rilasciata a il Resto del Carlino ha poi aggiunto poche semplici parole ” “Sono catalogati come rari, in quanto colpiscono ogni anno meno di 3 persone su 100mila abitanti. ‘Raro’, però, non va inteso come ‘grave’”.

Il pensiero del Dott. Paganelli sul tumore: “Il rischio è quello di scoprirli tardi”

Non sempre tali malattie si presentano con sintomi evidenti ed infatti, come ha dichiarato lo stesso Dott. Paganelli In molti casi i tumori neuroendocrini non presentano sintomi evidenti e perciò il rischio è quello di scoprirli tardi, quando l’operazione non è indicata o non radicale”. Il medico ha poi voluto precisare “Se la diagnosi è precoce la sola chirurgia porta a guarigione in caso contrario le cure radiometaboliche sono la strada migliore da percorrere”.