Attimi di paura per Maradona ricoverato in ospedale a Buenos Aires

Il tanto amato dai tifosi napoletani ed argentini Diego Armando Maradona è stato ricoverato in ospedale nella capitale argentina di Buenos Aires.

La notizia è diventata subito di dominio pubblico è subito si è pensato che il più forte calciatore di tutti i tempi avesse qualche problema di salute molto serio.

Poi è stata Dalma la figlia del Pibe de Oro a postare su Twitter che il ricovero era dovuto solo ad una visita programmata da tempo già decisa.

“Informo tutti che si tratta solo di un controllo generico, grazie per esservi preoccupati” questo è il testo del post pubblicato sul social network da Dalma Maradona che ha anche aggiunto polemicamente il seguente post: Grazie anche per il vostro rispetto, vi chiedo di non inventare cose che non esistono”.

Diego Armando Maradona è attualmente ricoverato presso il plesso ospedaliero “Los Arcos” a Buenos Aires già da due giorni e sembra che debba ancora essere sotto osservazione per alcuni giorni.

Il forte ex calciatore argentino compirà tra pochissimo il prossimo 30 ottobre 54 anni ed attualmente ha intrapreso la carriera di allenatore.

Molto tormentata la vita di Diego Armando Maradona coincisa con numerosi ricoveri.

Per l’uso smisurato di droghe,  tanto da avere problemi di tossicodipendenza, Diego Armando Maradona fu squalificato per due volte nella sua carriera di calciatore la prima durante il campionato italiano dove nei controlli antidoping fu trovato positivo ai controlli della partita contro il Bari e la seconda volta ai mondiali Usa con la maglia dell’Argentina.

Nel 2000 Diego Armando Maradona durante delle vacanze in Uruguay fu ricoverato d’urgenza per una crisi cardiaca che riuscì dopo qualche giorno a superare.

Nel 2004 nuovo ricovero sempre per problemi al cuore questa volta per un infarto riuscì a cavarsela anche grazie alla bravura dei medici del plesso ospedaliero di Suizo-Argentina di Buenos Aires.

Diego Armando Maradona quella volta rischio la vita e fu a lungo ricoverato dovendo per molti giorni respirare artificialmente.

Nel 2007 il terzo ricovero sempre nella capitale argentina all’ospedale Güemes di Buenos Aires per una epatite virale ma subito dopo dimesso ritornò nuovamente in ospedale e all’epoca circolavano insistenti le voci che era in fin di vita.

Il penultimo ricovero prima di questo avvenuto in questi giorni fu nel 2012 quando a Dubai fu ricoverato d’urgenza per dei calcoli renali.