La Lega Nord si infiamma per scontro vitalizio tra Salvini e Bossi

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Matteo Salvini smorza i toni della polemica che si erano fatti molto accesi all’interno della Lega Nord per il dimezzamento del vitalizio di Umberto Bossi.

Il segretario della Lega Nord dichiara alla stampa che non è intenzione della Lega costituirsi parte civile nel processo che presto inizierà contro Umberto Bossi ed i figli per la presunta sottrazione di fondi dal partito.

Salvini sull’argomento è chiaro: “Non ci costituiremo e non perdo tempo a commentare c… “

Un Matteo Salvini tonico quello che ieri alla Ansa ha anche risposto a tono sulla notizia apparsa sul giornale “Repubblica” su un durissimo scontro con l’ex fondatore del partito Umberto Bossi per il vitalizio di 900 euro prima dimezzato al “Senatur” a 400 mila euro e poi dopo lunghe trattative portato a 200 mila euro ed in seguito tolto definitivamente.

Secondo quando scritto dalla “Repubblica” sembrerebbe che gli avvocati di Umberto Bossi in seguito ad una sentenza abbiano effettuato un sequestro cautelativo sui conti correnti del partito di oltre 6 milioni di euro.

In seguito dopo infinite trattative fra gli avvocati della Lega e i legali di Bossi si era raggiunto un accordo con in quale al “Senatur” veniva riconosciuto un vitalizio di 400 mila euro.

Ma le difficoltà di cassa della Lega aveva determinato un’ulteriore riduzione del vitalizio da 400 mila euro a 200 mila euro.

Sembrerebbe che la transazione tra Lega e Bossi prevedeva anche che all’udienza penale che vede imputati il “Senatur” e i figli per presunte sottrazioni di somme dai conti della Lega prevista per il prossimo 10 ottobre la Lega non si dovesse costituire parte civile.

Ma invece l’ultime notizie vicine alla Lega davano per certa la costituzione come parte civile al processo penale contro Bossi da parte del movimento e questo ha fatto andare su tutte le furie il “Senatur”.

Sembrerebbe che per il mancato riconoscimento del vitalizio  il “Senatur” abbia chiamato a giudizio la Lega presso il tribunale di Milano .

Su questo spinoso argomento Matteo Salvini taglia corto: “Noi usiamo il nostro tempo per fermare Mare Nostrum e ridurre le tasse, non per le c…ate”.

Anche Umberto Bossi sembrerebbe non intenzionato a rilasciare dichiarazioni sull’argomento e liquida tutti con parole di elogio nei confronti di Matteo Salvini: “mi fido: è un ragazzo che deve farsi un po’ di spalle e se le farà. La Lega non dà un contributo a me, ma paga alcuni uomini, fra cui quelli che mi fanno da autista”.