Soliera l’incubo virus Chikungunya non è ancora terminato, comune prosegue disinfestazione

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Sembra che non abbia mai fine questo incubo di mezza estate a Soliera un piccolo paesino in provincia di Modena che conta più di 15 mila abitanti.

Una donna di Soliera ha contratto questo virus tropicale denominato  Chikungunya in vacanza ai tropici ma  i primi sintomi gli avvertiti appena ritornata a casa con febbre, conati di vomito e puntini rossi su tutto il corpo.

Allertati i medici dell’ospedale di Soliera dopo attenta anali del paziente hanno stabilito che la giove donna era affetta dal virus Chikungunya che gli era stato trasmesso da una puntura di un insetto la zanzara tigre molto comune nei tropici ma da qualche anno assidua frequentatrice anche della penisola italiana.

La donna che attualmente le è stato vietato dalle autorità locali dell’asl di uscire dal proprio appartamento si sta curando in casa e sembra che da notizie dell’ultima ora è in via di miglioramento.

Ma la preoccupazione in  paese è altissima anche perché in molti ricordano cosa successe a Ravenna nel 2007 quando vi fu una vera e propria epidemia del  virus Chikungunya che colpì tantissime persone , 130 in totale, provocando la morte di un anziano.

Il comune e l’asl hanno subito stabilito per arginare qualsiasi forma di contagio di disinfestare le aree limitrofe all’abitazione della donna che ha contratto il virus per tre giorni di seguito e di far girare nel paese un volantino contenente tutte le indicazioni sulle precauzioni da adottare e su come si diffonde il virus.

Il sindaco ha reso noto che la situazione è assolutamente sotto controllo e che non vi è motivo di allarmarsi perché il virus non si propaga da uomo a uomo.