Carlo Conti diretto: “Io non lo faccio mai”

Carlo Conti ha rilasciato un’intervista interessante, affrontando diversi argomenti tra cui anche l’amicizia con Pieraccioni e Panariello. Poi ha fatto una confessione inaspettata.

Carlo Conti, uno dei conduttori più amati di sempre della televisione italiana, in questi giorni si è concesso un’intervista molto interessante. Dopo il grande successo ottenuto con l‘edizione 2022 di Tale e quale show ed in attesa del Torneo di Tale e quale che andrà in onda il prossimo venerdì, il conduttore si è concesso un’intervista davvero molto interessante al Corriere della sera, in edicola da ieri. Ma vediamo nel dettaglio che cosa ha raccontato Carlo.

Carlo Conti, intervista interessante per il conduttore

Carlo Conti nel corso dell’intervista rilasciata in questi giorni a Il Corriere della sera, ha parlato della sua vita privata ed anche di tanti altri argomenti. In primis ci ha tenuto a parlare dell’amicizia che lo lega a due grandi artisti italiani, ovvero Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello. I tre sono amici praticamente da tutta una vita, insieme hanno iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo, hanno condiviso tante gioie ma anche insuccessi. Tra di loro non c’è mai stato un litigio.

Carlo confessa di non aver mai litigato con nessuno

A tal riguardo, Carlo ha confessato di non aver mai litigato con nessuno. “Con me è impossibile litigare. Io non litigo con nessuno. Non capisco perché bisogna farlo. Se fossero tutti come me non ci sarebbe mai stata una guerra nel mondo. Cerco sempre il punto di incontro che non vuol dire essere bischeri, ma avere un equilibrio”. Queste le parole del conduttore, il quale ha aggiunto di non aver mai provato invidia per nessuno e di non conoscere neppure la parola rancore, anche in certe occasioni in cui qualcosa non si è proprio comportato bene nei suoi confronti.

Il suo passato da dj e la passione per la musica

Spazio anche al suo passato, soprattutto quello da dj, essendo stata da sempre la musica una delle sue più grandi passioni. A 16 anni, Carlo racconta di aver iniziato ad appassionarsi alla radio, insieme al suo amico Andrea, quando di pomeriggio con un giradischi ed un registratore imitavano Renzo Arbore e facevano Basso Sgradimento. Poi è arrivato il momento delle discoteche, lavorando come Dj ed è stato li che ha iniziato ad essere al centro dell’attenzione femminile “pur non essendo un adone”, così come ha riferito lo stesso.