Divino Amore, il rettore del Santuario prima sparisce poi comunica “Mi dimetto”

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Per parecchio temo hanno temporeggiato ma poi dire la verità è stato inevitabile e non più procrastinabile.

Questo è quanto è accaduto al Santuario-parrocchia Santa Maria del Divino Amore, a Roma dove i visitatori sono numerosissimi.
Ogni volta che qualcuno provava a telefonare per chiedere del Rettore si sentiva dire il rettore «è fuori in questo periodo, è in ferie».

Ma la verità non era che don Fernando Altieri, rettore del santuario, parroco e presidente degli Oblati figli della Madonna del Divino Amore, era in ferie ma che non si sapeva più dove fosse.

Poi si è saputa la verità e cioè che di don Fernando Altieri non si avevano più notizie perché si era dimesso e così è stato comunicato che «Don Fernando Altieri, Rettore e Parroco del santuario della Madonna del Divino Amore di Roma, presidente dell’Associazione clericale di fedeli (Oblati Figli della Madonna del Divino Amore) ha comunicato la sua decisione di dimettersi al card. Vicario Agostino Vallini, come previsto dallo statuto, per la gravosità degli impegni dovuti al triplice incarico. Don Fernando sta trascorrendo alcuni giorni di riposo ma è in costante contatto telefonico».

Fino al mese di luglio apparentemente era tutto tranquillo invece in occasione delle ferie di agosto, don Fernando Altieri aveva deciso di non rientrare più e così i confratelli circa 25 sacerdoti avevano provato in tutti i modi a contattarlo ma senza successo.
Chiaramente la preoccupazione era davvero tanta e i pensieri che ognuno faceva erano diversi alcuni anche tragici.

Poi, finalmente era arrivata una notizia anche se non direttamente da don Fernando il quale appunto per vie traverse aveva comunicato alla parrocchia che non sarebbe più tornato.

A questo punto non si è saputo più bene che fare anche perché gli appuntamenti della parrocchia e degli Oblati figli della Madonna del Divino Amore erano e sono tanti.
Per far fronte a questa situazione e per cercare di capire come agire in mancanza del parroco era stato riunito il Consiglio degli Oblati che nella normalità della situazione era presieduto proprio da don Altieri.

Comunque si è dovuto dare corso ai vari appuntamenti in agenda, tanto per cominciare si è svolta la festa parrocchiale del Divino amore e la si è dovuta fare senza il parroco, situazione, questa abbastanza anomala e poi il 18 maggio era in programma che papa Francesco si recasse presso santuario-parrocchia e in quell’occasione doveva essere proprio don Fernando a ricevere Sua Santità per una delle sue visite domenicali.

Ma solo tre giorni prima del grande evento per la parrocchia e per Don Fernando in primis e cioè il 15 maggio il Vaticano aveva contattato la parrocchia per far sapere che nella data del 18 maggio la visita non ci sarebbe più stata e che probabilmente la stessa sarebbe avvenuta dopo il periodo estivo.

Infatti il Vaticano aveva ritenuto che nel mese di maggio gli impegni del Santo Padre erano già tanti considerando anche e soprattutto il viaggio in Terra Santa che vi è stato il 24-26 maggio.

Si ricercano i motivi di questo allontanamento volontario.

C’è chi dice che i motivi vanno ricercati nella difficoltà della convivenza tra Don Fernando e gli altri 25 parroci infatti pare non corresse buon sangue, altri sostengono che per Don Fernando il compito che svolgeva era troppo impegnativo e altri insinuano che i motivi siano da ricercare in un improvviso cambio in Don Fernando di sentimenti e nella circostanza che si era innamorato.

La verità la conosce solo Don Fernando e probabilmente chi sta a lui molto vicino i parrocchiani, dal canto loro sono smarriti e pregano perché Don Fernando stia bene in salute e nello spirito.