Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.0 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 12,45 di oggi.

Il violento evento tellurico è stato registrato nel distretto della Garfagnana noto ai sismologhi per i frequenti terremoti avvenuti dalla zona ritenuta una delle più a rischio sismico in Italia.

Il terremoto, che è stato avvertito nella maggior parte della Toscana in particolare a Lucca città ed anche in alcune zone dell’Emilia, è avvenuto ad una profondità di soli 12 chilometri dalla crosta terrestre.

I comuni che hanno avvertito in modo violento l’evento sono stati Bagni di Lucca, Cutrigliano e Abetone.

Sono state numerose le chiamate ai vigili del fuoco che sono intervenuti in diverse località della provincia di Lucca e di Modena per controllare la staticità di alcuni balconi privati.

Subito dopo il sisma parecchi abitanti della zona si sono riversarti per strada ed hanno preferito rimanere fuori della propria abitazione anche per parecchie  ore dopo l’evento per paura che potesse ripetersi.

Al momento vi sono state delle micro scosse di assestamento che hanno interessato il distretto sismico della Garfagnana.

Una in particolare è stata pari a magnitudo 2.0 ed è avvenuta solo due minuti dopo la prima forte scossa di terremoto.

I comuni vicini all’epicentro della scossa sono stati: Fiunalbo, Fanano, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Sestola in provincia di Modenae Bagbi di Lucca, Barga, Boorgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli in provincia di Lucca.

Gli esperti non hanno escluso che nella notte si possano ripetere altri eventi sismici sempre nella zona anche della stessa violenza del terremoto registrato alle 12,45.

La forte scossa di magnitudo 4.0, che ha allertato la protezione civile locale, non ha fortunatamente prodotto danni né a persone né a cose.