Lorella Cuccarini rompe il silenzio sul coming out della figlia Chiara: “Sono stupita”

Qualche giorno fa la figlia di Lorella Cuccarini e Silvio Capitta, Chiara, gemella di Giorgio ha risposto ad un follower spiegando che si potrebbe innamorare di un ragazzo come di una ragazza, che lei le etichette non le ha mai amate.

Dopo questa dichiarazione sul web si è scatenato un polverone e per giorni non si è parlato di altro. Se fino a poche ore fa, Lorella Cuccarini non aveva commentato in alcun modo, ora ha deciso di rompere il silenzio con poche frasi semplici e ad effetto. Vediamo cosa ha detto.

Chiara Capitta: “Non ho mai amato le etichette”

Chiara Capitta è nata il 1 maggio del 2000, è una giocatrice di calcio e gioca nel ruolo di difensore centrale.

Invece, per quanto riguarda la sua vita lavorativa, ha una sua agenzia di marketing, la Meros Agency. Ed è anche moto seguita sui social, infatti, su Instagram ha circa 35mila follower.

E proprio sui social che la ragazza ha fatto coming out rispondendo ad un follower rivelando che potrebbe innamorarsi sia di un ragazzo che di una ragazza perchè lei nella vita non ha mai amato le etichette. Dopo queste dichiarazioni, il web si è scatenato con i commenti, c’è chi ha apprezzato la sincerità e chi l’ha sostenuta ma tutti si aspettavano una reazione della mamma Lorella e nessuno poteva immaginare quale sarebbe stata. Poi, qualche ora fa, Lorella Cuccarini, ha rotto il silenzio e lo ha fatto in occasione di un’intervista che ha rilasciato al settimanale Gente.

La reazione di Lorella Cuccarini

Lorella Cuccarini ha rilasciato un’intervista al settimanale Gente in occasione della quale ha detto quale è il suo pensiero sul coming out della figlia Chiara:“Sono molto stupita che si sia creato clamore per una semplice affermazione. Non ho trovato nulla di azzardato nelle sue parole. È grande, è libera di esprimere ciò che sente”. E poi ha ancora voluto precisare: “Rispetto idee e vita dei miei figli. Se si fidanza con donna? Non avrei problemi, non ne avremmo, non ci sono barriere nella nostra famiglia. C’è una cosa che io e mio marito abbiamo sempre pensato: l’importante che i nostri figli compiano scelte che li portino a essere felici”.