Alluvione Genova: ultime notizie un morto e ingenti danni, oggi scuole chiuse

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Nella tarda serata di ieri Genova è stata colpita da una fortissima bomba d’acqua.

Tantissimi i danni provocati dalle forti piogge che hanno colpito il capoluogo genovese.

Un autentico nubifragio che ha provocato l’esondazione del fiume Bisagno nelle vicinanze della stazione Brignole.

Nel quartiere di Borgo Incrociati l’acqua ha toccato i due metri di altezza provocando una vittima,  un uomo di 57 anni di età.

Il corpo dell’uomo che è stato ritrovato dai vigili del fuoco un via Canevari nelle vicinanze di una fermata di autobus.

L’uomo deceduto abitava nei pressi dello stadio Marassi, sembrerebbe che non sia riuscito ad evitare l’onda d’acqua che ha invaso l’area della stazione di Brignole.

L’alluvione ha provocato l’esondazione dello Scrivia che ha inondato il paesino di Montoggio.


Molte le auto che a causa sono state rovesciate dell’esondazione improvvisa dello Scrivia e si è temuto per la vita di due anziani che erano stati dichiarati dalle forze dell’ordine dispersi.

Sono partite le ricerche per il ritrovamento della coppia che hanno impegnato numerosi uomini della polizia e dei vigili del fuoco che sono riusciti dopo qualche ora a ritrovare i due anziani sani e salvi.

I due anziani sono riusciti ad evitare la furia dell’esondazione del torrente Scrivia rifugiandosi sul tetto della propria abitazione.

Per oggi a livello precauzionale tute le scuole di ogni grado saranno chiuse.

La protezione civile sta invitando la gente, che abita nelle zone attraversate da torrente Bisignano, a non lasciare le proprie abitazioni e  alle persone che abitano nei piani bassi di cercare di trovare rifugio nelle abitazioni dei piani più alti.

Molti genovesi hanno raccontato la nuova alluvione che ha colpito la città sui social network.

Il sindaco della città Marco Doria ha dichiarato che la protezione civile non ha diramato nessun avviso sull’imminente pericolo: “Non avevamo nessun segnale di Allerta da parte di Arpal. E in assenza di Allerta la nostra attenzione si è concentrata sulle scuole che hanno potuto svolgere normalmente il loro orario scolastico. C’era stata anche una attenuazione della criticità. Poi, senza alcuna previsione che ce lo dicesse, abbiamo dovuto registrare un aumento repentino della perturbazione”.