Gianluca Grignani è sicuramente uno dei più bravi cantanti italiani però delle volte nella vita privata è molto irascibile.

Questa volta per il suo brutto carattere, poteva pagarla cara ma il giudice di Rimini ha deciso di accettare il patteggiamento proposto dai legali del cantante milanese e di condannare Gianluca Grignani ad una anno di reclusione, pene sospesa, per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale ed la risarcimento dei due carabinieri di 5 mila euro e al pagamento di mille euro all’Arma dei carabinieri.

I fatti risalgano alla notte del 12 luglio scorso quando Gianluca Grignani in vacanza con la sua famiglia a Rimini diede in escandescenza e per calmarlo la moglie pensò di chiamare i carabinieri che intervennero quasi subito sul posto.

I due carabinieri cercarono di calmare il noto cantante che però gli aggredì provocando ai militari delle lievi lesioni.

Gianluca Grignani fu arrestato ma subito dopo lasciato libero previo versamento di una cauzione.

Il cantante milanese subito dopo aver saputo della condanna più lieve di quanto aveva temuto ha dichiarato quanto segue:  “Ma a volte esagerate anche voi giornalisti: si è creato un polverone che, ammetto, mi può anche far gioco a livello promozionale, ma mi sarei tranquillamente risparmiato. Non è successo niente in realtà”.

Ora Gianluca Grignani  può con molta più serenità programmare la promozione del suo nuovo album intitolato “A volte esagero” che è in vendita già dal 9 settembre e sembra avere un discreto successo.