Eclatante sentenza Cassazione, ora è possibile chiedere rimborso Windows

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Clamorosa sentenza della corte di Cassazione che ha dato ragione ad una persona che aveva acquistato un Pc nuovo e che non voleva ci fosse preinstallato il sistema operativo Windows come altri programmi della Microsoft.

L’acquirente del nuovo computer aveva comprato nel 2005 un modello della nota casa produttrice di pc Hewlett-Packard  che aveva preinstallato il sistema operativo Windows Xp Home Edition ed aveva chiesto al rivenditore di disinstallarlo ma fu risposto che non era possibile.

Il nuovo proprietario del pc non si diede per vinto e iniziò una lunga battaglia legale contro i colossi della Microsoft e l’Hewlett-Packard .

Alla fine la persona molto tenace e caparbia dopo anni è arrivato all’ultimo grado di giudizio alla Corte di Cassazione che ha sentenziato che è giusto chiedere al momento dell’acquisto del pc nuovo che non vi sia preinstallato nulla ed ha condannato al risarcimento sia la Microsoft, produttrice del sistema operativo Windows e l’Hewlett-Packard casa costruttrice del computer.

Una bella botta per la Microsoft che detiene il monopolio del sistema operativo preinstallati .

Per procedere alla richiesta di rimborso colui che ha acquistato un nuovo computer deve innanzitutto non accettare le condizioni menzionate nella licenza d’uso di Windows ed entro 30 giorni dall’acquisto deve provvedere ad inviare una lettera raccomandata all’azienda produttrice del sistema operativo chiedendo il rimborso.

La disinstallazione dei programmi esistenti sul nuovo pc deve essere effettuata solo ed esclusivamente dall’assistenza della casa produttrice del computer che in tempi brevi una volta ricevuto in computer dovrà disinstallare tutto e riconsegnare il dispositivo al nuovo proprietario.