Tragedia su tragedia: addio a Andrea, il neonato figlio di Laura Porta

Una perdita incommensurabile

La comunità di Bolotana e Pistoia è stata colpita da una doppia tragedia che ha lasciato tutti senza parole. Laura Porta, infermiera 36enne originaria di Bolotana (Sassari) e trasferitasi a Pistoia per lavoro, è deceduta all’ottavo mese di gravidanza a causa di una grave emorragia cerebrale.

Il suo bambino, Andrea, nato prematuramente tramite cesareo d’urgenza, ha lottato per la vita per sette giorni presso l’ospedale Meyer di Firenze, ma, nonostante gli sforzi dei medici, è tragicamente scomparso.

Laura Porta: una vita dedicata agli altri

Laura Porta, oltre al suo lavoro come infermiera, era impegnata come volontaria presso la Misericordia, dimostrando il suo costante impegno verso il prossimo.

La sua scomparsa ha generato un’onda di commozione che ha attraversato non solo la Toscana, dove aveva scelto di vivere e lavorare, ma anche la sua terra natia, la Sardegna.

Il funerale, celebrato a Bolotana, ha visto una partecipazione massiccia, segno dell’affetto e del rispetto che Laura aveva saputo guadagnarsi nella sua vita.

Commozione e ricordo

Il presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia, David Nucci, ha espresso il suo dolore per la perdita, ricordando Laura come una persona estremamente motivata e appassionata della sua professione.