Matrimonio in una villa privata, lo sposo si ubriaca e minaccia la proprietaria: “Se non mi dai altro vino …”

Un matrimonio a Varese degenera in minacce, costringendo la proprietà a interrompere gli eventi futuri.

Un ricevimento di nozze che si trasforma in dramma

Durante un ricevimento di nozze a Galliate Lombardo, una località affacciata sul lago vicino a Varese, lo sposo, visibilmente ubriaco, ha minacciato la proprietaria della villa dopo aver scoperto che il vino non sarebbe più stato servito. “Manca il vino? Ti taglio la testa,” ha esclamato lo sposo, secondo quanto riportato dall’accusa. L’episodio si è verificato a settembre 2021, ma ha avuto ripercussioni legali durature, con il 34enne ora davanti al giudice Davide Alvigi del Tribunale di Varese, accusato di minaccia, tentata violazione di domicilio e danneggiamento.

Le conseguenze di una notte turbolenta

La minaccia dello sposo non solo ha interrotto la serata ma ha anche spinto la proprietaria della villa a cessare completamente l’organizzazione di matrimoni. “Quel lavoro era la mia vita, ma quell’episodio era stato davvero troppo,” ha dichiarato la proprietaria, che ora, assistita dall’avvocato Fabio Ambrosetti, sta cercando risarcimenti per i danni subiti. La sposa, presente durante l’incidente, è stata vista piangere a seguito dell’accaduto, aggiungendo un ulteriore strato di tristezza alla vicenda.

La difesa e la ricerca della verità

Mentre il caso procede in tribunale, il 34enne, difeso dall’avvocato Mauro Dalla Chiesa, nega le accuse e si prepara a presentare la propria versione dei fatti.