Il dolore per la scomparsa di Totò Schillaci, le parole della figlia Jessica: “Le lacrime tolgono il fiato”
La morte di Totò Schillaci ha lasciato un vuoto profondo nei cuori di tifosi e familiari. Il post di sua figlia Jessica risuona come un tributo al padre e una riflessione sul dolore.
L’addio a Totò Schillaci
La notizia della scomparsa di Totò Schillaci, deceduto a 59 anni a causa di un tumore, ha gettato nello sconforto tifosi, amici e familiari. L’ex calciatore era circondato dall’affetto della moglie, Barbara Lombardo, e dei suoi tre figli fino agli ultimi momenti di vita. In queste ore di profondo dolore, emerge il post condiviso su Facebook dalla figlia Jessica solo due giorni prima della sua morte, il 16 settembre, quando le condizioni di Schillaci si erano ulteriormente aggravate. Le sue parole, intrise di tristezza e riflessione, raccontano l’intenso legame con il padre e l’inevitabile sofferenza dell’addio.
Le lacrime che tolgono il fiato
Nel suo messaggio, Jessica Schillaci esplora il significato delle lacrime, in particolare quelle di tristezza e rabbia, descrivendole come “talmente brutte che ti annegano. Ti tolgono il fiato.” La sua riflessione si addentra nella complessità delle emozioni umane, considerando le lacrime come una manifestazione visibile del dolore e della vita stessa. “Le lacrime sono fatte di acqua e di vita”, scrive, sottolineando come esse rappresentino una parte intrinseca dell’esperienza umana, una risposta fisica alla perdita e al dolore. Le sue parole risuonano come un omaggio al padre e una testimonianza del profondo affetto che li legava.
Una riflessione sulla vita e la perdita
La figlia di Totò Schillaci conclude il suo post con una riflessione sulla natura effimera e allo stesso tempo potente delle lacrime. Da lontano sembrano “trasparenti, insignificanti,” ma da vicino rivelano una profonda connessione con i sentimenti più intimi. Jessica riflette sulla capacità delle lacrime di “adattarsi a tutto” e di accompagnare ogni colore e sfumatura della vita. La sua riflessione è un tributo alla complessità del vivere e al processo di dire addio a chi amiamo. Le parole di Jessica diventano un messaggio universale di dolore e amore, rivelando la profondità dell’animo umano di fronte alla perdita.