La risposta di Jannik Sinner che spiazza tutti sul montepremio 6 milioni di euro vinto al Six Kings Slam
Il campione altoatesino Jannik Sinner prosegue il suo anno stellare nel tennis mondiale, pronto ad affrontare il prestigioso torneo di Parigi-Bercy dopo una recente vittoria nel Six Kings Slam di Riyadh.
Vittoria e premio record a Riyadh
Reduce da un successo straordinario al Six Kings Slam, un’esibizione che ha riportato il tennis in Arabia Saudita nell’ambito del “Riyadh Season”, Sinner ha superato rivali di spicco, tra cui Carlos Alcaraz, e conquistato un montepremi di 6 milioni di dollari. Nonostante la somma considerevole, il campione ha chiarito il suo approccio al guadagno: “Non gioco per soldi… certo, è stato un bel premio, ma ci sono andato per confrontarmi con i migliori al mondo”, ha dichiarato a Eurosport.
Preparazione e concentrazione in vista di Parigi-Bercy
Durante la competizione in Arabia Saudita, Sinner ha dimostrato una grande serenità fuori dal campo, mantenendo però in partita la determinazione necessaria per vincere. “Ho giocato nel modo giusto, spero che ciò mi aiuti a migliorare come giocatore”, ha commentato il tennista, che affronterà il Masters 1000 di Parigi-Bercy con l’obiettivo di estendere il suo primato nella classifica mondiale.
Il confronto con Alcaraz e i nuovi talenti
Riguardo al suo rapporto sportivo con Alcaraz, Sinner minimizza l’idea di una rivalità esclusiva: “Non ci siamo solo io e Carlos. Ci sono molti giocatori talentuosi e nuovi emergenti. Non sai mai cosa succederà, quindi devi sempre lavorare”. Concentrato sul miglioramento continuo, il giovane tennista non si lascia distrarre dalla sua attuale posizione di vertice: “Essere in questa posizione è un privilegio, cerco solo di giocare e godermi un po’ di buon tennis”.
Record e successi della stagione
Con una stagione trionfale alle spalle, tra cui due titoli del Grande Slam e altri cinque tornei vinti a Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e Shanghai, Sinner si conferma una delle stelle più brillanti del tennis internazionale, determinato a proseguire la sua ascesa anche a Parigi.