Morto improvvisamente il figlio di 5 anni dell’attaccante Elia: tragedia per lo Young Boys prima della Champions
Il figlio di Meschack Elia, attaccante dello Young Boys, è morto improvvisamente a soli 5 anni. La squadra ha giocato con il lutto al braccio contro lo Stoccarda.
Dolore per lo Young Boys: il figlio di Elia scompare a 5 anni
Una terribile tragedia ha sconvolto lo Young Boys alla vigilia del match di Champions League contro lo Stoccarda. La squadra svizzera ha annunciato la scomparsa di uno dei figli di Meschack Elia, attaccante titolare, un bambino di appena 5 anni. Secondo quanto riportato dal comunicato ufficiale del club, il piccolo sarebbe deceduto “in modo del tutto inaspettato dopo una breve malattia”.
L’incidente è avvenuto mentre la famiglia di Elia si trovava nella Repubblica Democratica del Congo. “Martedì sera abbiamo ricevuto una terribile notizia – si legge nella nota del club –. La compagna di Elia si era recata con i due figli nel Congo, dove è avvenuto il tragico evento. Ora tornerà a Berna per poi raggiungere la sua famiglia”.
Poco prima della partita contro lo Stoccarda, lo Young Boys ha reso omaggio al giocatore, scendendo in campo con il lutto al braccio. Durante il minuto di silenzio osservato prima del fischio d’inizio, il pensiero di tutti è stato rivolto a Elia e alla sua famiglia. Dopo il gol segnato dagli svizzeri, i compagni hanno mostrato la maglia dell’attaccante come gesto di solidarietà e vicinanza.
Il cordoglio dello Young Boys e dello Stoccarda
In un messaggio pubblico, lo Young Boys ha espresso tutta la propria vicinanza a Elia e ai suoi cari: “Il BSC Young Boys è sbalordito e porge le sue più sentite condoglianze a Meschack Elia. Lo accompagneremo e sosterremo nel miglior modo possibile in questo momento difficile”.
Anche lo Stoccarda, avversario in campo, ha pubblicato un messaggio di solidarietà: “Esprimiamo le nostre sincere condoglianze a Meschack Elia e alla sua famiglia. I nostri pensieri sono con loro”.
L’allenatore dello Young Boys, Joël Magnin, ha descritto l’atmosfera di sconforto che ha colpito la squadra: “Ho avuto Meschack tra le braccia per qualche minuto, piangendo. È molto complicato, faremo il possibile per supportarlo in questo momento”. Dopo la partita, terminata 5-1 per lo Stoccarda, Elia ha lasciato il ritiro per raggiungere la moglie e il figlio rimasto in Congo