“Ora o mai più”, Pierdavide Carone: “Dopo la morte di Lucio Dalla ho perso di vista quello che dovevo fare”
Il cantautore Pierdavide Carone torna a parlare della sua carriera e degli eventi che l’hanno segnata in maniera indelebile. Nella prima puntata della trasmissione Ora o mai più condotta da Marco Liorni, Carone ha ripercorso alcuni momenti cruciali della sua vita, rivelando come la morte di Lucio Dalla abbia cambiato il suo percorso artistico e personale.
L’incontro con Lucio Dalla e la svolta della carriera
Il 2012 rappresenta un anno fondamentale per Pierdavide Carone. La collaborazione con Lucio Dalla, uno dei pilastri della musica italiana, ha dato un’impronta indelebile alla sua carriera. Durante l’episodio di Ora o mai più, Carone ha raccontato come la canzone “Nanì” fosse destinata a un’importante occasione, quella del Festival di Sanremo. Il brano, che aveva colpito profondamente Lucio Dalla, avrebbe dovuto essere portato sul palco del festival con la partecipazione del grande artista bolognese. Carone ha ricordato come, prima di esibirsi a Sanremo, Dalla si fosse mostrato entusiasta della sua musica: “Quando sente Nanì, lui esce pazzo,” ha raccontato. Tuttavia, la morte improvvisa di Lucio Dalla, avvenuta solo 12 giorni dopo il Festival, ha segnato una frattura profonda nella vita di Carone. La sua partenza da Sanremo rappresentò per lui un punto di arrivo, ma anche l’inizio di un periodo di smarrimento. “Da lì ho perso di vista quello che dovevo fare,” ha ammesso, riferendosi al suo percorso artistico e alle scelte sbagliate che seguirono alla morte del suo mentore.
Un nuovo capitolo nella carriera di Pierdavide Carone
Nonostante il periodo di difficoltà che ha vissuto, Pierdavide Carone ha deciso di tornare in scena, partecipando per la quarta volta a Ora o mai più. Questo ritorno non è solo un passo verso la riscoperta della sua carriera, ma anche un momento di consapevolezza. “Non sono mai stato competitivo. È arrivato il momento di scoprire chi mi sosterrà,” ha dichiarato durante l’intervista, mostrando una rinnovata determinazione e la voglia di affrontare nuove sfide.
Carone ha anche parlato della sua canzone “Per tutte le volte che”, che originariamente scrisse come regalo di compleanno per la sua ex ragazza. “Non avevo soldi per farle un regalo vero, così le regalai una canzone,” ha spiegato. Quel brano, che ha avuto un enorme successo grazie all’interpretazione di Valerio Scanu, è stato uno dei punti di svolta della sua carriera. A distanza di anni, Carone ha rivelato anche la sua gratitudine per la possibilità di avere incontrato Lucio Dalla, che ha rappresentato una figura fondamentale per la sua crescita artistica. La sua morte, però, ha avuto un impatto devastante sul suo cammino, che l’ha portato a fare scelte sbagliate per anni.