Italia & Dintorni

Palo sui binari sulla linea ferroviaria Sassari-Porto Torres, Salvini: “Massima attenzione, episodio preoccupante”

Un palo di segnalazione trovato sui binari solleva l’ipotesi di dolo. La procura di Sassari apre un’inchiesta, mentre il ministro Salvini parla di “attenzione massima”.

Il ritrovamento e i sospetti di sabotaggio

Un possibile atto di sabotaggio ha interrotto il traffico ferroviario sulla tratta Sassari-Porto Torres nella giornata di domenica 3 febbraio. Un palo di segnalazione è stato rinvenuto sui binari al chilometro 156, spingendo RFI a bloccare il traffico ferroviario per consentire le operazioni di rimozione in sicurezza.

L’elemento che ha insospettito la procura di Sassari è che il palo potrebbe non essere caduto accidentalmente, ma essere stato sbullonato e posizionato intenzionalmente sui binari. L’ipotesi di dolo ha portato all’apertura di un’indagine.

“Non ci sono stati feriti, ma poteva andare male,” ha dichiarato Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt Trasporti, sottolineando la gravità dell’episodio.

Salvini: “Attenzione massima”

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha commentato duramente la vicenda, parlando di un episodio allarmante e sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza del trasporto ferroviario:

“Altri episodi preoccupanti che coinvolgono i trasporti. L’attenzione resta massima.”

L’accaduto si inserisce in un quadro più ampio di criticità legate alla rete ferroviaria italiana, che negli ultimi mesi ha visto un aumento di ritardi, guasti e atti sospetti, tanto da portare RFI a presentare un esposto per fare luce sulle anomalie.

Altri episodi recenti: incendio alla torre di controllo di Ciampino

L’incidente in Sardegna non è l’unico evento recente che ha destato allarme nel settore dei trasporti. Nella mattinata del 5 febbraio, un incendio è divampato in un locale tecnico alla base della torre di controllo dell’aeroporto di Ciampino, causando la momentanea evacuazione del personale e la sospensione dei voli per alcune ore.

Le indagini hanno portato all’arresto di un cittadino georgiano di 36 anni, accusato di aver appiccato volontariamente il fuoco. L’uomo avrebbe seguito un controllore di volo fino alla torre di controllo Enav prima di agire.

Questi episodi, uniti ai continui disagi ferroviari e ai recenti atti di sabotaggio, stanno spingendo le autorità a rafforzare i controlli sulla sicurezza dei trasporti, con la possibilità di un’indagine più ampia da parte dell’antiterrorismo.

Indagini in corso

Mentre la procura di Sassari indaga sulle cause del palo sui binari, l’episodio alimenta le preoccupazioni su possibili atti mirati a destabilizzare il trasporto pubblico. Il governo e le autorità ferroviarie restano in massima allerta, in attesa di chiarire se si tratti di un singolo atto vandalico o di una minaccia più strutturata alla sicurezza nazionale.

Un palo di segnalazione trovato sui binari solleva l’ipotesi di dolo. La procura di Sassari apre un’inchiesta, mentre il ministro Salvini parla di “attenzione massima”.

Il ritrovamento e i sospetti di sabotaggio

Un possibile atto di sabotaggio ha interrotto il traffico ferroviario sulla tratta Sassari-Porto Torres nella giornata di domenica 3 febbraio. Un palo di segnalazione è stato rinvenuto sui binari al chilometro 156, spingendo RFI a bloccare il traffico ferroviario per consentire le operazioni di rimozione in sicurezza.

L’elemento che ha insospettito la procura di Sassari è che il palo potrebbe non essere caduto accidentalmente, ma essere stato sbullonato e posizionato intenzionalmente sui binari. L’ipotesi di dolo ha portato all’apertura di un’indagine.

“Non ci sono stati feriti, ma poteva andare male,” ha dichiarato Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt Trasporti, sottolineando la gravità dell’episodio.

Salvini: “Attenzione massima”

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha commentato duramente la vicenda, parlando di un episodio allarmante e sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza del trasporto ferroviario:

“Altri episodi preoccupanti che coinvolgono i trasporti. L’attenzione resta massima.”

L’accaduto si inserisce in un quadro più ampio di criticità legate alla rete ferroviaria italiana, che negli ultimi mesi ha visto un aumento di ritardi, guasti e atti sospetti, tanto da portare RFI a presentare un esposto per fare luce sulle anomalie.

Altri episodi recenti: incendio alla torre di controllo di Ciampino

L’incidente in Sardegna non è l’unico evento recente che ha destato allarme nel settore dei trasporti. Nella mattinata del 5 febbraio, un incendio è divampato in un locale tecnico alla base della torre di controllo dell’aeroporto di Ciampino, causando la momentanea evacuazione del personale e la sospensione dei voli per alcune ore.

Le indagini hanno portato all’arresto di un cittadino georgiano di 36 anni, accusato di aver appiccato volontariamente il fuoco. L’uomo avrebbe seguito un controllore di volo fino alla torre di controllo Enav prima di agire.

Questi episodi, uniti ai continui disagi ferroviari e ai recenti atti di sabotaggio, stanno spingendo le autorità a rafforzare i controlli sulla sicurezza dei trasporti, con la possibilità di un’indagine più ampia da parte dell’antiterrorismo.

Indagini in corso

Mentre la procura di Sassari indaga sulle cause del palo sui binari, l’episodio alimenta le preoccupazioni su possibili atti mirati a destabilizzare il trasporto pubblico. Il governo e le autorità ferroviarie restano in massima allerta, in attesa di chiarire se si tratti di un singolo atto vandalico o di una minaccia più strutturata alla sicurezza nazionale.