Sciopero dei treni, Feltri si scaglia contro Landini: “Uno schifo, Sei un cialtrone comunista”
Vittorio Feltri attacca duramente l’ennesimo sciopero del trasporto ferroviario e critica il leader sindacale Maurizio Landini: “Solo caos e disagi per i lavoratori”.
Treni fermi e pendolari bloccati: cresce la polemica
L’ennesimo sciopero ferroviario ha paralizzato il trasporto pubblico, lasciando migliaia di pendolari bloccati e senza alternative per raggiungere il posto di lavoro. Milano e le altre grandi città italiane hanno vissuto una giornata di caos totale, con ritardi, cancellazioni e traffico congestionato.
Questa nuova protesta segue circa 60 scioperi registrati nel 2024, sollevando dubbi sulla loro reale efficacia e sulle ripercussioni per i cittadini. Tra le voci più critiche si è levata quella di Vittorio Feltri, che nel suo editoriale video su Il Giornale ha attaccato frontalmente la mobilitazione e il segretario della CGIL Maurizio Landini.
Feltri: “Uno schifo, scioperi inutili e dannosi”
Feltri ha commentato duramente la situazione:
“Cari amici del buongiorno, 5 febbraio: cosa succede? Sciopero dei treni, tanto per cambiare. L’anno scorso ne hanno fatti circa 60 e quest’anno rischiamo di superare il record. Tutti i treni fermi, la gente che deve andare a lavorare non sa come fare. Uno schifo.”
Secondo il giornalista, lo sciopero non porta benefici concreti ai lavoratori e si traduce solo in disagi per la popolazione. Ha inoltre criticato il sindacato e il suo leader, accusandoli di fomentare una “rivolta sociale” priva di risultati.
“Non si rendono conto che mettono a disagio tutta la popolazione italiana e non ricavano niente? Perché non mi risulta che un solo sciopero abbia ottenuto gli scopi per cui è stato indetto, servono solo a creare confusione e secondo i desideri di Landini.”
L’affondo contro Landini: “Cialtrone comunista”
Nel suo intervento, Feltri ha riservato parole particolarmente dure nei confronti di Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, accusandolo di esasperare i lavoratori senza ottenere risultati concreti:
“Quando ottengono qualcosa vuol dire che sono utili, ma quando non ottengono niente significa che servono soltanto ad esacerbare i poveri lavoratori che sono costretti a fare una vita d’inferno per colpa di questo cialtrone comunista.”