Scontro acceso a Dritto e Rovescio: Del Debbio urla al megafono “Stai zitto!” per fermare Davide Faraone
Tensione in studio durante il talk di Rete 4: il conduttore interviene con un megafono per fermare il deputato di Italia Viva. Il caso Almasri infiamma il dibattito.
Caos in diretta: Del Debbio costretto a usare un megafono
Il dibattito sul caso Almasri si è trasformato in un vero e proprio scontro acceso durante l’ultima puntata di Dritto e Rovescio su Rete 4. Il conduttore Paolo Del Debbio, noto per la sua gestione energica delle discussioni, è stato costretto a prendere un megafono per far tacere il deputato di Italia Viva, Davide Faraone, che continuava a interrompere gli ospiti.
Il momento di maggiore tensione è arrivato quando, durante l’intervento del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, Faraone ha iniziato a sovrapporsi con toni sempre più accesi.
“Taccia, lei deve tacere!” ha urlato Del Debbio, amplificando la sua voce con un megafono, gesto che ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico.
Delmastro: “L’opposizione ignora i veri problemi”
La discussione era incentrata sul controverso rilascio di Almasri, con Delmastro che cercava di spiegare le ragioni del governo:
“La Corte Penale Internazionale ha sbagliato la procedura, e la Corte Penale di Roma ha dovuto liberarlo.”
Ma Faraone non ha lasciato terminare il ragionamento, ribattendo con toni sarcastici:
“Ancora con questa storia?”
A quel punto, il sottosegretario ha perso la pazienza, rivolgendosi direttamente a Del Debbio:
“Faccia qualcosa, quest’uomo è di un’insolenza e di una maleducazione mondiale!”
Faraone ironizza: “Un complotto internazionale contro l’Italia”
Quando finalmente Delmastro ha potuto concludere il suo intervento, ha sollevato un dubbio inquietante:
“Quest’uomo (Almasri) ha scorrazzato per l’Europa per 12 giorni con lo status di testimone, per poi diventare un boia e un tagliagole appena entrato in Italia. Questo è inaccettabile.”
A questo punto, Faraone ha ironizzato sull’argomento, ridicolizzando la tesi di Delmastro:
“Ah, quindi c’è un complotto internazionale ai danni dell’Italia!”
Conclusione: un dibattito infuocato tra tensioni politiche e show televisivo
L’episodio è solo l’ultimo di una lunga serie di dibattiti infuocati che caratterizzano il talk show di Del Debbio, noto per la sua impostazione battagliera.
L’uso del megafono, un gesto plateale ma efficace, ha sottolineato ancora una volta la difficoltà di gestire il dibattito politico in TV, soprattutto su temi altamente divisivi come quello del caso Almasri.
L’episodio lascia aperti interrogativi sulla qualità del dibattito pubblico: tra slogan, interruzioni e accuse reciproche, il vero confronto sui temi rischia di passare in secondo piano, sostituito da sceneggiate mediatiche che infiammano gli animi ma non chiariscono le posizioni.