Angelo Bonelli su Elon Musk, “E’ una minaccia senza precedenti alla democrazia”
Il leader di Europa Verde denuncia il crescente potere delle élite tecnologiche e attacca il governo Meloni: “Serve un fronte comune per difendere la democrazia e i diritti”
L’attacco alle istituzioni internazionali e il ruolo di Musk
Durante il Congresso di Più Europa a Roma, il co-portavoce di Europa Verde e leader di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, ha lanciato un duro attacco contro il crescente potere delle élite economiche e tecnologiche. “Siamo di fronte a un attacco senza precedenti alla democrazia da parte di un gruppo di tecnocrati miliardari, con Elon Musk come principale riferimento. Questi gruppi vedono la democrazia come un sottoprodotto commerciale del loro potere economico e tecnologico”, ha dichiarato.
Secondo Bonelli, questa dinamica si riflette nell’attacco agli organismi internazionali come l’ONU e la Corte Penale Internazionale, messi sotto pressione dall’amministrazione Donald Trump e dai suoi alleati. “Queste istituzioni sono nate per garantire pace, diritti umani e giustizia globale, ma oggi vengono delegittimate da chi vuole un mondo governato dalla legge del più forte e dal potere economico. È gravissimo che l’Italia non abbia sottoscritto la lettera di difesa della Corte Penale Internazionale, una scelta compiuta nel silenzio, senza coinvolgere né il Parlamento né l’opinione pubblica”, ha aggiunto.
Critiche al governo Meloni e alla gestione della crisi economica
Nel suo intervento, Bonelli ha puntato il dito anche contro il governo guidato da Giorgia Meloni, accusandolo di alimentare una crisi economica e sociale e di ignorare la questione climatica. “Il nostro Paese è guidato da un governo che ignora l’aumento della povertà e ora vuole smantellare lo Stato alimentando uno scontro tra apparati”, ha dichiarato.
Il leader di Avs ha anche sollevato il caso della scarcerazione di Almasri, accusato di torture e stupri: “Perché Meloni non ha detto una parola su questa vicenda? Perché tace e si sottrae al confronto, mentre l’informazione è sempre più monopolizzata da una narrazione propagandistica?”.
Un fronte comune dell’opposizione per un’alternativa credibile
Per Bonelli, la priorità è la costruzione di un’alternativa politica forte e credibile. “Le opposizioni devono cominciare a parlarsi e definire un programma comune per contrastare il governo di centrodestra”, ha affermato, invitando la segretaria del Pd, Elly Schlein, a farsi promotrice di un’iniziativa unitaria.
Secondo Bonelli, la strategia non può limitarsi a una semplice alleanza elettorale: “La convergenza deve basarsi su punti programmatici chiari, come il rafforzamento della sanità pubblica, la lotta alla crisi climatica, la politica energetica e il miglioramento delle condizioni salariali”.
Rifiutando il cosiddetto lodo Franceschini, Bonelli ha sottolineato che l’opposizione deve trovare soluzioni concrete per sfidare democraticamente la destra: “Non possiamo dichiarare la resa senza combattere”.
“Io scelgo l’Europa, i diritti e la democrazia”
Bonelli ha concluso il suo intervento con un appello all’unità contro le destre europee: “Mentre le forze sovraniste si organizzano per smantellare diritti e democrazia, sento la responsabilità storica di costruire un’alternativa. Matteo Salvini dice che bisogna scegliere tra Musk e l’Europa: io non ho dubbi. Scelgo l’Europa, la democrazia, i diritti e la difesa del futuro per le prossime generazioni. Dobbiamo agire con coraggio e urgenza”.