Gossip & Spettacolo

Tensione dietro le quinte a Sanremo: Lucio Corsi fuori di sè contro Carlo Conti per la gag con Topo Gigio

Un episodio inaspettato ha scosso la serata dei duetti al Festival di Sanremo 2025. L’autore e cantante Lucio Corsi ha avuto una reazione di rabbia verso il conduttore Carlo Conti e la famosa marionetta Topo Gigio, alimentando il gossip e la curiosità dei fan del Festival.

Un’esibizione speciale che si trasforma in polemica
La performance di Lucio Corsi al Festival di Sanremo aveva catturato l’attenzione di molti. L’artista si era esibito con il celebre Topo Gigio, portando sul palco una versione emozionante di «Nel blu dipinto di blu» di Domenico Modugno. La scelta di Corsi di presentare una performance più intima e poetica aveva creato un’atmosfera unica, in cui il pubblico poteva sospendere per un momento il giudizio razionale e lasciarsi trasportare dalla magia del momento.

Tuttavia, a rovinare l’incantesimo è stato il conduttore Carlo Conti, che, intervenuto alla fine della canzone, ha improvvisato una gag con Topo Gigio, puntando l’attenzione sulla marionetta e ironizzando su temi leggeri come l’abbronzatura, prima di passare a una battuta su Mahmood e il brano «Brividi». Un tentativo di scherzo che ha sorpreso e, a quanto pare, infastidito Lucio Corsi, che si aspettava un altro tipo di trattamento.

La reazione di Lucio Corsi e il retroscena svelato
Secondo quanto riportato da Selvaggia Lucarelli nella sua newsletter, dietro le quinte la situazione è degenerata. Corsi non avrebbe gradito la gag di Conti, ritenendola una banalizzazione del suo momento artistico. Anzi, la sua reazione è stata così intensa che, stando alle voci circolate, avrebbe utilizzato espressioni forti e poco adatte in presenza di alcuni colleghi. La giornalista ha anche riportato che Lucio Corsi avrebbe avuto una discussione accesa con Leo Valli, la persona che dà voce a Topo Gigio, accusandolo di aver contribuito alla rottura della magia creata durante l’esibizione.

A peggiorare la situazione, poi, ci sarebbe stato l’errore di Carlo Conti durante la premiazione, quando ha erroneamente annunciato il vincitore del Premio della Critica: al posto di Lucio Corsi, il riconoscimento è andato a Simone Cristicchi, un altro artista in gara al Festival. Questo errore, forse involontario, ha contribuito a una giornata già segnata dalla tensione.

In definitiva, ciò che doveva essere un momento di celebrazione musicale si è trasformato in una discussione infuocata dietro le quinte. La serata, che avrebbe dovuto coronare l’esperienza di Lucio Corsi sul palco dell’Ariston, ha visto invece una frattura evidente, con polemiche che si sono diffuse velocemente tra i protagonisti del Festival.