Italia & Dintorni

Renzi esulta: “Meloni ha preso una scoppola, l’incantesimo si è rotto”

Il leader di Italia Viva rivendica le vittorie del centrosinistra a Ravenna e Genova: “Quando siamo uniti, vinciamo. Basta veti e candidati deboli”

“Quando il centrosinistra è credibile, stravince”

Matteo Renzi affila le parole e affonda su Giorgia Meloni, all’indomani delle vittorie del centrosinistra in diverse città chiave. Intervenendo a ‘Tagadà’ su La7, il leader di Italia Viva sottolinea il valore politico di quanto accaduto a Ravenna e Genova: “Quando il centrosinistra è unito, vince e stravince”, afferma. “Specie quando mette in campo candidati credibili, come Silvia Salis, che è stata la vera rivelazione”.

Per Renzi, l’insegnamento è chiaro: “Quando non si mettono veti ideologici, come accaduto alle Regionali, si può vincere. Ora la Meloni ha preso una scoppola mica da ridere”.

“L’effetto Meloni? Puff, sparito”

Il senatore fiorentino insiste sul crollo della narrativa intoccabile attorno alla premier: “L’effetto trascinamento, la luna di miele, i sondaggi che la danno fortissima… non è così. Si è un po’ rotto l’incantesimo”, dichiara.

E aggiunge con sarcasmo: “In questi giorni dicono che Meloni non fa niente ma che non c’è un’alternativa. Bene, l’alternativa bisogna costruirla. E si costruisce con persone serie e programmi chiari”.

Il messaggio interno al centrosinistra

Quella di Renzi non è solo una frecciata al governo, ma anche un richiamo alle forze del centrosinistra: “Bisogna avere il coraggio di fare squadra, senza pregiudizi e senza nomi imposti. Dove l’abbiamo fatto, come a Genova, il risultato è arrivato”.

Il riferimento alle RegionalI perse è evidente: secondo l’ex premier, le sconfitte nascono da divisioni inutili e da candidature deboli. Ora che il centrodestra ha perso terreno nei comuni simbolo, Renzi rilancia la sua idea di un nuovo centrosinistra pragmatico e competitivo. Perché, dice, “l’incantesimo di Giorgia Meloni è finito”.