Meloni incontra Fedriga e riapre il dibattito sul terzo mandato, centrodestra si spacca, l’ira di Forza Italia
L’incontro tra la premier e il governatore del Friuli ha dato nuovo slancio al confronto tra Lega e Fratelli d’Italia su un tema cruciale per le prossime elezioni regionali.
L’allarme sondaggi e la svolta di Meloni
La questione del terzo mandato è tornata con forza nell’agenda politica italiana dopo settimane di tensioni e segnali d’allerta arrivati dalle urne, come in Sardegna e Genova, dove il centrodestra ha registrato cali di consenso. La causa? Liste alternative, in primis legate a Luca Zaia, che hanno eroso voti preziosi a Fratelli d’Italia. In questo contesto, Giorgia Meloni ha scelto di riaprire il dialogo con la Lega, incontrando il governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, per ricucire lo strappo politico e istituzionale con l’alleato di governo.
L’incontro ha rappresentato una mossa strategica per evitare ulteriori fratture, soprattutto in vista di tornate elettorali che potrebbero mettere in discussione l’equilibrio interno alla coalizione.
Due strade possibili per la riforma
Le ipotesi per introdurre il terzo mandato sono due: Lega e Fratelli d’Italia propongono approcci differenti. I leghisti affidano a Roberto Calderoli la presentazione di un disegno di legge autonomo, soluzione più gradita al Quirinale, che mal sopporterebbe un decreto-legge su un tema privo di urgenza. Al contrario, FdI mira a far passare la riforma come emendamento alla legge sul premierato, entro la fine di luglio.
Ogni opzione ha i suoi pro e contro: il percorso parlamentare appare più ordinato, ma potrebbe essere rallentato dalle dinamiche interne, mentre l’inserimento nel testo del premierato rischia di generare un dibattito acceso che ne comprometterebbe la tenuta.
Nel frattempo, Forza Italia osserva. Maurizio Gasparri ha chiarito che il tema verrà discusso a livello di leadership, mentre Fulvio Martusciello ha escluso ogni ipotesi di rinvio delle Regionali, ricordando che eventuali modifiche legislative dovranno arrivare solo dopo la loro conclusione.
Centrodestra in bilico tra pragmatismo e tensioni interne
Il momento chiave potrebbe arrivare già nel prossimo confronto formale tra Palazzo Chigi e le Regioni. Il clima all’interno della coalizione di governo è teso ma orientato alla trattativa. Anche il governatore campano Vincenzo De Luca, protagonista in più occasioni del dibattito, ha ironizzato sul tema, lanciando un monito sarcastico: “Ma la vuoi finire? Riposati”, rivolto a chi agita il terzo mandato come bandiera politica.
L’intesa tra Meloni e Fedriga rappresenta il primo tassello di una riforma ormai inevitabile per salvaguardare l’equilibrio tra le anime del centrodestra. Con luglio come traguardo e il consenso popolare da recuperare, la strada per il terzo mandato è aperta: non resta che capire quale veicolo parlamentare prenderà il largo.