Ilaria Salis al seggio in canotta e shorts: bufera sull’europarlamentare, “Rappresenti l’Italia, Vestiti con decoro”
Nel giorno dei referendum, la deputata europea si presenta al voto in tenuta da spiaggia. È polemica sui social: “Rappresenti l’Italia, vestiti con decoro”
L’europarlamentare di Avs Ilaria Salis si è recata al seggio per votare in canotta e pantaloncini: l’immagine postata sui social ha scatenato un’ondata di critiche.
Canotta e pantaloncini al seggio: scoppia il caso Salis
Nel giorno dei referendum promossi dalla sinistra, l’europarlamentare di Alleanza Verdi-Sinistra, Ilaria Salis, ha esercitato il proprio diritto di voto recandosi al seggio in abbigliamento informale: canotta e pantaloncini. A far discutere, più che il gesto civico, è stata la foto pubblicata dalla stessa deputata sui propri profili social, che la ritrae in una mise giudicata da molti inadeguata al ruolo istituzionale ricoperto.
Lo scatto ha alimentato una lunga serie di commenti negativi online, da parte di utenti che hanno giudicato la scelta fuori luogo. Tra i messaggi più duri: «L’immagine dell’italietta in Europa», «Vestiti decentemente, non stai andando in spiaggia», «Ti ricordo che sei un europarlamentare e rappresenti delle persone».
Non è chiaro dal taglio della foto se Salis indossasse sandali, scarpe o infradito. L’ironia non è mancata: «Manca solo la cremina solare e il telo con la sabbia ancora attaccata», ha scritto un utente.
Appello al voto tra stile e polemiche
Lo scivolone d’immagine arriva all’indomani della manifestazione organizzata a Roma per la Palestina, dove i leader della sinistra – Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli – hanno colto l’occasione per invitare il popolo progressista a votare sì ai referendum sul lavoro e sulla cittadinanza, promossi dalla Cgil di Maurizio Landini.
In un clima già carico di tensione per le possibili violazioni del silenzio elettorale, la tenuta da mare di Salis è diventata emblema, secondo molti critici, dello scollamento tra rappresentanti e istituzioni. Alcuni l’hanno definita “una provocazione”, altri semplicemente “una mancanza di rispetto per il ruolo”.
Salis non arretra: “Andate a votare, il quorum è difficile ma non impossibile”
Nonostante le polemiche, Ilaria Salis ha rilanciato sui suoi canali un appello alla mobilitazione: «Quorum difficile (lo sapevamo) ma non impossibile. Andate a votare e convincete altre persone a farlo!». La stessa parlamentare aveva pubblicato anche il dato dell’affluenza delle ore 12, fermo al 7,4%, evidenziando la difficoltà a raggiungere il quorum.
Nel frattempo, i dati delle 19 confermano un trend negativo: solo il 16% degli aventi diritto si è recato alle urne. Un segnale pesante per il fronte referendario, nonostante la spinta di Landini, che ha moltiplicato gli appelli per smuovere l’elettorato.