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Air India, secondo Boeing 787 rientra per guasto: “Non voglio proseguire il viaggio”, la decisione del pilota dopo il disastro di Ahmedabad

Un aereo decollato da Hong Kong è tornato indietro per un’anomalia tecnica: è il secondo caso in pochi giorni dopo lo schianto mortale di Ahmedabad.


Atterraggio d’emergenza per un volo Air India partito da Hong Kong

Un volo Air India diretto da Hong Kong a Nuova Delhi è stato costretto a invertire la rotta e a rientrare all’aeroporto di partenza a causa di un problema tecnico non specificato. Il velivolo coinvolto è un Boeing 787-8 Dreamliner, lo stesso modello dell’aereo precipitato pochi giorni fa ad Ahmedabad, causando la morte di 241 persone.

Secondo quanto riportato da Flight Radar 24, il comandante ha prontamente segnalato un’anomalia durante il volo e, in un audio diffuso online, si sente chiaramente affermare: “Non vogliamo proseguire il viaggio”. L’intenzione, comunicata al controllo traffico, era di restare in prossimità dell’area aeroportuale per poi fare ritorno, così da consentire una verifica tecnica. Il rientro è avvenuto circa un’ora dopo il decollo, avvenuto alle 12:16 ora locale.

Il guasto non è stato reso noto nel dettaglio, ma la compagnia ha elogiato la tempestività del pilota nell’intervenire. Il velivolo è stato sottoposto a controlli approfonditi a terra. La Boeing, nel frattempo, non ha rilasciato dichiarazioni sull’accaduto.


Il precedente tragico di Ahmedabad e le reazioni al nuovo episodio

Il ritorno d’emergenza del volo da Hong Kong è avvenuto a distanza di pochi giorni da uno degli incidenti aerei più gravi degli ultimi anni per la compagnia nazionale indiana. Il Boeing 787 decollato da Ahmedabad e diretto a Londra si è schiantato dopo pochi minuti dal decollo, provocando la morte di 229 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. L’unica sopravvissuta è stata estratta viva dopo ore dalle lamiere.

Molti passeggeri del volo precipitato avevano cittadinanza britannica ed erano in India per motivi familiari. Tra le vittime anche l’ex primo ministro dello stato del Gujarat, Vijay Rupani. Air India ha annunciato l’erogazione di un indennizzo pari a 86mila sterline per ciascuna delle famiglie delle vittime, in attesa delle conclusioni ufficiali sull’inchiesta in corso.