Massimo Bitonci sindaco di Padova, “pronto a pagare di tasca propria ai rom viaggio di ritorno”

Insolita iniziativa quella ideata dal sindaco di Padova, Massimo Bitonci, il quale ha dichiarato di essere pronto a pagare, con i propri soldi, il rientro in patria di una coppia di rom rimasti senza tetto in seguito ad uno sgombero effettuato dal comune.

Il sindaco ha così commentato l’iniziativa: “Sono disposto a sostenere personalmente, senza utilizzare soldi pubblici, il costo del loro viaggio di ritorno”.

I due rom, originari della Romania, sono rimasti senza una casa dove alloggiare, attualmente non hanno un lavoro e la donna è incinta.

La coppia ha manifestato l’intenzione di voler tornare in Romania per poter riabbracciare il primogenito che vive ancora nel paese dell’est europeo.


Massimo Bitonci ha così commentato l’iniziativa: “Hanno manifestato il desiderio di tornare in Romania, dove è rimasto il loro figlio minorenne. Li invito a presentarsi in Comune. Sono disposto a sostenere personalmente, senza utilizzare soldi pubblici, il costo del loro viaggio di ritorno”.

Il sindaco di Padova, che è stato eletto nelle file della Lega Nord,  ha anche sostenuto che non vuole che questa sia un’iniziativa isolata e farà di tutto affinchè si formi un fondo, con contribuzione volontaria, destinato al pagamento del viaggio di ritorno di tutti i rom sgomberati nella città veneta che esprimono il desiderio di tornare nella propria nazione di origine.

Massimo Bitonci sulla possibile formazione di un fondo destinato al pagamento del viaggio di ritorno in patria degli stranieri sgomberati ha spiegato che:”Questa iniziativa non sarà isolata inaugurerò, con un mio versamento, un fondo, a contribuzione privata e volontaria, quindi senza esborsi per la comunità padovana”.  Vogliamo aiutare chi è arrivato in città credendo di trovare lavoro e benessere e ha incontrato solo miseria e rischia di venire arruolato da associazioni criminali o di dedicarsi personalmente all’accattonaggio e ad attività illegali”.