Renzi attacca il ministro Giuli: “Sta alla Cultura come Erode all’infanzia”
Il leader di Italia Viva critica duramente la decisione di declassare il teatro La Pergola e accusa il governo di ignoranza culturale.
Il caso La Pergola accende lo scontro politico
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha lanciato un duro attacco al Ministro della Cultura Alessandro Giuli, criticandolo apertamente per la decisione di declassare il teatro La Pergola di Firenze. L’intervento è arrivato durante la trasmissione Otto e mezzo su La7, dove l’ex premier non ha risparmiato parole forti contro l’attuale esecutivo.
«Giuli sta alla Cultura come Erode all’infanzia. È il Ministro dell’ignoranza. Hanno declassato il teatro della Pergola: lo hanno fatto contro Massini e contro la sindaca Funaro. Attaccate chi volete, ma quel teatro è un’istituzione, perché bisogna essere così ignoranti?», ha dichiarato Renzi, sottolineando la valenza culturale storica del teatro fiorentino.
“Il problema non è mettere manager, è mettere Giuli”
Nel corso dell’intervista, Renzi ha difeso la scelta di inserire figure manageriali nelle istituzioni culturali, pur distinguendo nettamente tra competenza e improvvisazione politica. «Non sono d’accordo su chi critica il mettere i manager dentro le istituzioni culturali. Barbara Berlusconi alla Scala andrebbe benissimo, perché metti un’imprenditrice. Il problema è mettere Giuli come ministro», ha ribadito il leader di Italia Viva, puntando il dito contro l’attuale guida del Ministero della Cultura.
Il declassamento del teatro La Pergola, una delle più antiche istituzioni teatrali italiane, ha suscitato critiche anche da ambienti culturali e politici trasversali. Le parole di Renzi si inseriscono in un contesto di crescente polemica sulla gestione del patrimonio artistico italiano da parte dell’attuale governo.