Dà fuoco al vagone con 160 passeggeri a bordo: “Ero arrabbiato per il divorzio”
Un uomo ha incendiato un vagone della metropolitana in corsa, provocando decine di intossicati. Avrebbe agito per rabbia legata a una causa di divorzio.
Incendio doloso a bordo della metropolitana
È stato diffuso un video dalla Procura del Distretto Meridionale di Seul che documenta un grave episodio avvenuto lo scorso 31 maggio a bordo della linea 5 della metropolitana della capitale sudcoreana. Le immagini mostrano un uomo di 67 anni, identificato con il cognome Won, mentre versa liquido infiammabile in un vagone affollato e appicca un incendio, causando momenti di forte panico tra i 160 passeggeri presenti.
Il treno si trovava nel tratto sotterraneo tra le stazioni di Yeouinaru e Mapo, in piena fascia mattutina, quando le fiamme hanno cominciato a propagarsi all’interno del convoglio. Le autorità hanno precisato che 23 persone sono rimaste intossicate dal fumo, tra cui lo stesso responsabile dell’incendio. Sei di loro sono state ricoverate in ospedale, mentre altre 129 hanno ricevuto assistenza medica sul posto per lievi ferite subite nella fuga.
Danni gravi e motivazione dell’attentatore
L’incendio ha completamente distrutto il vagone e ha generato danni stimati in oltre 200.000 euro. Il sospetto è stato arrestato subito dopo l’incidente, e successivamente incriminato con le accuse di tentato omicidio, incendio doloso con lesioni e violazione della legge sulla sicurezza ferroviaria.
Secondo quanto riferito dalla polizia, l’uomo avrebbe confessato di aver compiuto il gesto perché deluso dall’esito della sua causa di divorzio. Avrebbe inoltre spiegato agli inquirenti di aver programmato l’azione con largo anticipo, acquistando la benzina due settimane prima presso una stazione di servizio. Il materiale infiammabile è stato poi portato a bordo del treno in bottiglie, nascoste tra i suoi effetti personali.
La procura ha formalizzato l’imputazione il 26 giugno, avviando le procedure legali per portare il caso in giudizio.