Auto si schianta contro albero, muore tra le fiamme Francesco Marrocco, aveva 19 anni

Un ragazzo pieno di sogni, arbitro e cameriere, ha perso la vita in un terribile schianto all’alba sulla via Appia: intrappolato tra le fiamme.

La tragedia sulla via Appia

Una mattina di settembre si è trasformata in incubo per Cassino, dove il giovane Francesco Marrocco, 19 anni, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto sulla via Appia, a pochi metri dalla sua abitazione. L’auto del ragazzo, per cause ancora in corso di accertamento, è finita contro un albero e ha preso fuoco. Francesco, che viaggiava da solo, non è riuscito a mettersi in salvo: le fiamme lo hanno intrappolato all’interno dell’abitacolo. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Cassino, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. Tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe un malore improvviso o un colpo di sonno.

Il ricordo di amici e arbitri

La morte di Francesco ha lasciato un vuoto enorme in città. Il ragazzo, appassionato di calcio, aveva conseguito il diploma all’Istituto tecnico e lavorava come cameriere presso il ristorante Rubino, ma era anche un arbitro della sezione AIA di Cassino. Il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, Antonio Zappi, lo ha ricordato con parole commosse: “Quella di oggi è una giornata di lutto. Un tragico incidente ci ha portato via questo ragazzo da tutti definito meraviglioso. Spero tanto che dopo la morte ci sia ancora vita per incontrarci ancora sui terreni di gioco del Paradiaso”. Sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio da parte di amici, ex compagni di scuola e colleghi di lavoro, che ne sottolineano la bontà d’animo e la passione per il calcio.

Il dolore della città

Tra i ricordi più intensi c’è quello di don Francesco della parrocchia Sant’Antonio di Padova, che ha visto crescere il giovane tra i banchi dell’oratorio: “Ti ho visto crescere tra i banchi, con quella tua timidezza disarmante e la luce buona negli occhi. Ti ho visto trasformarti: da studente curioso a giovane uomo pieno di valori. Hai lasciato un’impronta, un seme buono nei cuori di chi ti ha conosciuto”. Anche la parrocchia ha dedicato un post commosso: “Lo vedo nei messaggi dei tuoi ex compagni, nei ricordi che emergono come preghiere sussurrate. Lo sento in me, che non riesco a trattenere le lacrime. Quando una vita così giovane si spegne, tutto si ferma. E allora capisci: siamo solo un soffio. Ma ci sono soffi che profumano d’eternità”. Nelle stesse ore, altre tragedie hanno colpito le strade del Lazio: a Villa Santa Lucia è morto in un incidente Giuseppe Risi, 37 anni, mentre a Terracina un violento scontro frontale sulla via Appia ha provocato una vittima e due feriti.

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