Pontida, Vannacci rilancia “Giuramento e la Decima Mas in tutte le scuole”

Al raduno della Lega a Pontida, Roberto Vannacci propone di insegnare il giuramento medievale e la Decima Mas nelle scuole. Poi l’affondo contro Greta Thunberg.

Il discorso di Vannacci a Pontida

Sul palco del tradizionale raduno della Lega a Pontida, è intervenuto anche il vicesegretario del partito ed eurodeputato Roberto Vannacci, che ha affrontato temi storici e politici. Nel suo discorso ha proposto di introdurre nelle scuole italiane l’insegnamento del giuramento di Pontida e l’esperienza della X Mas, la formazione militare della Repubblica Sociale Italiana che si schierò con i nazisti e si macchiò di crimini di guerra.
“Credo che il giuramento di Pontida andrebbe insegnato nelle scuole, così come andrebbero insegnati ai ragazzi chi sono stati gli eroi della Decima Mas”, ha dichiarato Vannacci davanti alla platea. L’eurodeputato ha poi aggiunto che “oggi i ragazzi non li conoscono mentre sanno chi è Greta Thunberg, che invece non ha combinato nulla”.

I riferimenti alla X Mas

Non è la prima volta che Vannacci cita la Decima Mas. Già durante la campagna per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024 aveva fatto esplicito riferimento a quel reparto militare, includendolo in messaggi e simboli diffusi sui social. In una recente foto pubblicata su Facebook, l’ex generale è apparso con alcuni sostenitori che mimavano con le mani la “X” della Decima.
La X Flottiglia Mas, conosciuta anche come “la Decima”, nacque come corpo navale nella prima guerra mondiale, ma dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si schierò con la Repubblica Sociale Italiana sotto il comando di Junio Valerio Borghese. In quel periodo partecipò a rastrellamenti e azioni contro i partigiani, tanto da essere ricordata come protagonista di crimini di guerra.

Pontida tra storia e politica

Il richiamo al giuramento di Pontida rientra nella tradizione della Lega, che dal 1990 organizza annualmente un raduno proprio in questa località della provincia di Bergamo. La rievocazione si rifà alla storica alleanza militare stipulata nel 1167 tra alcuni comuni del Nord Italia contro l’imperatore Federico Barbarossa.
Sul prato che il partito chiama “sacro suolo”, i militanti si ritrovano da ogni parte d’Italia sventolando i vessilli delle proprie regioni. Durante l’evento intervengono i principali esponenti della Lega, guidata oggi dal segretario e vicepremier Matteo Salvini.

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