12enne eroe salva l’amico che stava annegando con la respirazione bocca a bocca

Un ragazzino di 12 anni ha salvato l’amico coetaneo caduto in un torrente a Tarcento. Si è tuffato, lo ha trascinato a riva e rianimato.

La passeggiata finita in tragedia sfiorata

Un pomeriggio tra amici si è trasformato in un dramma sfiorato a Tarcento, in provincia di Udine. Due ragazzini di 12 anni avevano deciso di trascorrere alcune ore lungo il torrente Torre, tentando di attraversare il guado. Durante la traversata, uno dei due è rimasto intrappolato dalla forza dell’acqua, improvvisamente più intensa, ed è stato trascinato in un mulinello che lo ha fatto scomparire sotto la superficie. Una situazione che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia senza l’intervento coraggioso del suo amico.

Il coraggio del giovane soccorritore

Il 12enne non ha esitato un attimo: si è tuffato nel torrente e ha raggiunto il compagno ormai quasi sommerso. Con grande sforzo lo ha afferrato e trascinato fino alla riva, riuscendo a portarlo in salvo. Una volta a terra, però, si è accorto che l’amico era privo di sensi. Nonostante la fatica e lo shock, ha subito iniziato le manovre di rianimazione, praticando la respirazione bocca a bocca fino a quando il coetaneo ha ripreso conoscenza. Un gesto che ha fatto la differenza, in attesa dei soccorsi allertati da altri presenti.

L’arrivo dei sanitari e la gratitudine della famiglia

Pochi minuti dopo sono arrivati sul posto i sanitari del 118, trovando il ragazzino già cosciente grazie all’intervento del suo giovane salvatore. “Non finirò mai di ringraziarlo”, ha dichiarato commossa la mamma del ragazzo che ha rischiato di morire. Una storia di coraggio e prontezza che ha trasformato un dodicenne in un vero eroe agli occhi della sua città.

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