Il conduttore di Porta a Porta tenta di replicare allo sketch di Crozza su Meloni, ma il risultato scatena l’ironia del pubblico per il surreale montaggio.
La reazione di Bruno Vespa in diretta
Durante l’ultima puntata di Porta a Porta, andata in onda su Rai 1, Bruno Vespa ha cercato di rispondere alla parodia che Maurizio Crozza gli aveva dedicato nel suo show Fratelli di Crozza, in onda sul canale Nove. Nel programma, il comico genovese aveva messo in scena un divertente sketch ispirato all’intervista di Vespa alla premier Giorgia Meloni, mostrando il giornalista quasi immobile e silenzioso mentre la Presidente del Consiglio parlava a lungo senza interruzioni. Il risultato? Un monologo della premier con un Vespa impassibile, che ha scatenato risate e commenti ironici sui social. La replica del giornalista non si è fatta attendere. In apertura di puntata, Bruno Vespa ha dichiarato: “Volevo fare un omaggio a Maurizio Crozza. Venerdì scorso ha giocato un pochino sulla mia intervista a Giorgia Meloni, nella quale sembra un monologo della Meloni. Ma vediamo qualche domanda che ho fatto, e la reazione di Crozza”.
Un “omaggio” che diventa un boomerang
Con queste parole, Vespa ha introdotto un montaggio che avrebbe dovuto mostrare come, in realtà, l’intervista alla premier fosse stata tutt’altro che un monologo. Tuttavia, il tentativo di replica si è trasformato in un momento di involontaria comicità. Al posto delle immagini del comico, in onda sono apparse semplici fotografie d’archivio di Maurizio Crozza, alternate alle domande del conduttore. Il risultato è stato un filmato goffo e privo di ritmo, che ha suscitato reazioni ironiche sui social e nei salotti televisivi. Quello che doveva essere un contro-sketch si è rivelato una scena surreale, con un Vespa impettito che dialogava con immagini statiche del suo “rivale” televisivo.
Problemi di diritti e tempi stretti in Rai
Dietro il curioso montaggio potrebbe esserci una spiegazione tecnica: la Rai non avrebbe avuto i diritti per trasmettere filmati originali di Fratelli di Crozza, prodotto da Discovery per il canale Nove. Senza l’autorizzazione, i tecnici del programma avrebbero dovuto ripiegare sulle foto d’archivio del comico. Una scelta che ha reso la risposta del conduttore ancora più imbarazzante. In molti hanno ipotizzato che la decisione di non chiedere i diritti derivi da tempi stretti o dalla volontà di evitare ulteriori spese. Ma il risultato finale ha dato l’impressione di un episodio improvvisato, con Bruno Vespa che cercava di difendere la propria professionalità finendo invece al centro di una nuova ondata di ironie.
Crozza vince ancora con la satira
Alla fine, è stato proprio Maurizio Crozza a uscirne vincitore. Il suo sketch è stato condiviso migliaia di volte online e ha riacceso il dibattito sulla capacità dei comici di svelare, con la satira, le debolezze dei personaggi pubblici. Vespa, nel tentativo di ribattere, ha involontariamente confermato la forza del comico genovese, che ha saputo cogliere l’essenza del suo stile televisivo. Mentre il pubblico rideva del “duello” tra i due, sui social è diventato virale il fotomontaggio del giornalista che parla con le immagini immobili di Crozza: la prova che, anche senza volerlo, Bruno Vespa ha finito per recitare nella più riuscita parodia di se stesso.