Il candidato del centrodestra alla Regione Puglia, Luigi Lobuono, critica la gestione del Bari Calcio e punta il dito contro le scelte di Antonio Decaro.
“Errore di visione strategica, il Bari merita indipendenza”
“Mi dispiace che le strategie e le scelte politiche del passato abbiano portato il Bari a essere gestito da un presidente che ha già una squadra in Serie A”, ha dichiarato Luigi Lobuono, candidato presidente del centrodestra alle prossime elezioni regionali in Puglia, durante un incontro elettorale a Cassano delle Murge, in provincia di Bari.
Il riferimento diretto è all’allora sindaco Antonio Decaro, oggi candidato governatore del centrosinistra, che seguì da vicino la fase di transizione del club biancorosso sotto la gestione De Laurentiis.
“Io non avrei mai consentito una sovrapposizione del genere, perché è un errore di visione strategica”, ha aggiunto Lobuono, criticando il vincolo di doppia proprietà che lega il Bari al Napoli. “La crescita del Bari calcio è oggi strutturalmente bloccata da un vincolo di proprietà che impedisce al club di ambire alla Serie A. Una condizione ingiusta e miope che penalizza tutta la tifoseria barese”.
“La Puglia deve avere una visione sportiva autonoma”
Per Lobuono, il nodo non è solo calcistico ma identitario: “Il Bari deve tornare a essere protagonista, non una filiale di altri club. La Puglia merita una visione sportiva autonoma, fondata su investimenti locali, meritocrazia e passione vera”.
Il candidato del centrodestra ha sottolineato come lo sport non debba essere trattato come “una piccola azienda subordinata, ma come un motore identitario e sociale della nostra regione”.
Nel suo intervento, Lobuono ha citato l’esempio del Lecce, che milita stabilmente in Serie A, e ha esteso il suo appello anche alle altre discipline sportive pugliesi: “Ci sono tante realtà che meritano sostegno e indipendenza. Dobbiamo tornare a valorizzare lo sport come strumento di formazione per i giovani e di orgoglio territoriale, non come pedina nelle logiche di potere o negli interessi esterni”.
Un messaggio alla tifoseria e al futuro della Puglia
Il discorso di Lobuono è apparso come un chiaro messaggio politico e simbolico rivolto alla tifoseria barese, da sempre in fermento per il vincolo che lega il club ai De Laurentiis. “Il Bari non può essere una succursale, ma deve tornare a rappresentare la forza e l’indipendenza della Puglia”, ha ribadito il candidato, inserendo il tema sportivo in un discorso più ampio di autonomia e orgoglio regionale.