Claudia Gerini lancia una bordata a Samira Lui: la critica durissima fa esplodere il web

L’attrice critica il meccanismo della Ruota della Fortuna e definisce superato il format della “valletta decorativa”, provocando un’ondata di reazioni.

Le parole di Claudia Gerini e la polemica sul ruolo femminile in tv
Ospite del podcast “Tintoria”, Claudia Gerini ha espresso una critica diretta al modello televisivo che ancora oggi affida a una giovane donna il compito di accompagnare il conduttore limitandosi a gesti estetici in scena. L’attrice ha ricordato gli anni di “Non è la Rai”, soffermandosi sulla rappresentazione femminile nel piccolo schermo: «Era scabroso, poi sono arrivate le letterine, le meteorine. Io ancora oggi che sono passati tanti anni, vedo il presentatore e la bella ragazza che va a girare la lettera. Secondo me è una cosa anacronistica». Nel corso dell’intervista ha ribadito il concetto più volte, aggiungendo: «Tu dici: “Chi ci metto a girare la lettera?” E mettici un ragazzo! Io accendo la tv e vedo ancora la ragazza che gira la letterina mezza nuda».

Pur senza citarla direttamente, il riferimento è apparso chiaro a molti telespettatori: il ruolo svolto da Samira Lui nella nuova edizione de La Ruota della Fortuna, accanto a Gerry Scotti, è stato interpretato come il bersaglio implicito della polemica. La giovane modella, molto popolare sui social e già conosciuta per la partecipazione a Miss Italia e al Grande Fratello, figura ogni sera nel programma come presenza fissa al fianco del conduttore, occupandosi delle lettere e degli elementi di scena.

La difesa del programma e l’idea di “nuova co-conduzione”
Le dichiarazioni della Gerini arrivano a pochi giorni dalle parole dello stesso Gerry Scotti, che aveva pubblicamente elogiato Samira definendola «la rappresentazione della donna contemporanea, non più valletta ma parte integrante del gioco». Secondo il conduttore, il ruolo sarebbe stato rinnovato in funzione di una partecipazione più attiva, e non come semplice elemento decorativo. Una lettura che, per l’attrice romana, rimane discutibile: il gesto ripetuto di voltare le lettere sarebbe, secondo lei, il simbolo stesso di un modello che non si è mai evoluto del tutto.

Dal passato televisivo alla critica del presente
Il momento di attrito è nato mentre Claudia Gerini raccontava i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, quando da adolescente fu scelta per Non è la Rai. Pur riconoscendo che il programma venne percepito come provocatorio per i suoi tempi, l’attrice ha spiegato di non aver mai visto quella esperienza come definitiva, perché l’obiettivo era il cinema. Da lì la riflessione sui format che continuano a proporre ruoli femminili marginali: «Ancora oggi, dopo decenni, accendo la tv e vedo la stessa immagine», ha ripetuto, sottolineando l’assenza di cambiamento reale. La polemica ha immediatamente attirato l’attenzione sui social, dove molti utenti hanno preso posizione tra chi difende il rinnovamento del programma e chi appoggia la critica sull’immagine femminile in prima serata.

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