Vladimir Putin per il Pentagono soffre di sindrome Asperger

Vladimir-Putin-per-il-Pentagono-soffre-di-sindrome-Asperger

Una clamorosa notizia è trapelata in questi giorni dal pentagono: Vladimir Putin, uno degli uomini più potenti della Terra e presidente in carica della Russia, potrebbe soffrire della sindrome di Asperger.

La sindrome di Asperger è una grave patologia che colpisce l’essere umano quando è nell’età dello sviluppo.

La patologia, che potrebbe aver colpito il presidente della Russia, è molto simile all’autismo ma non provoca problemi al linguaggio.

Lo studio su Vladimir Putin è stato condotto da un gruppo di medici dell’ l’Office of net assessment del Pentagono ed ha studiato i comportamenti del Presidente russo anche con l’ausilio di diversi video che riprendono l’uomo più potente della Russia in discorsi in pubblico ma anche in alcune azioni quotidiane.

Secondo i medici che hanno esaminato i comportamenti del presidente della Russia ed in particolare a parere della dottoressa Brenda Collins: “Lo sviluppo neurologico di Putin è stato interrotto improvvisamente nella sua infanzia”.


Brenda Collins ha condotto con il suo team lo studio su Vladimir Putin nel 2008.

La direttrice dello studio su Putin avrebbe anche rivelato che lo studio è stato condotto analizzando i vari comportamenti del Presidente Russo ripresi nei diversi video che lo riguardano.

Brenda Collins confessa che per essere sicuri se Vladimir Putin soffra o meno della sindrome di Asperger bisognerebbe sottoporre il presidente russo a alcuni accertamenti medici in particolare ad uno scan del cervello.

Secondo però la scienziata americana Vladimir Putin avrebbe subito una lesione celebrale quando era ancora un feto.

Massimo Di Giannantonio, noto psichiatra italiano, in una intervista ad Adnkronos Salute ha rivelato che è impossibile che solo con dei video si possa ipotizzare che un paziente soffra della sindrome di Asperger.

Lo psichiatra italiano, inoltre, dichiara anche che: “si afferma che lo stile di comando e le capacità cognitive e decisionali di Putin sarebbero spia di un’anomalia neurologica, e questo è paradossale: l’essenza del potere è nella capacità di prendere decisioni in modo rapido”.

Vladimir Putin è stato un agente segreto russo ed ha iniziato la sua carriera politica nel lontano 1999.