Pensioni, Inps ad agosto rimborso di 796 euro per molti pensionati, i commenti

Pensioni-Inps-ad-agosto-rimborso-una-tantum-di-796-euro-i-commenti

Renato Brunetta, uno dei massimi esponenti della coalizione del centrodestra da sempre critico con l’esecutivo Renzi, ha voluto esprimere il suo profondo dissenso nei confronti del rimborso Inps che dal 1 agosto riguarderà la stragrande maggioranza dei pensionati.

L’esponente di Forze Italia ha detto che, per i pensionati, ci sarà con il bonus una tantum di agosto: oltre il danno anche la beffa.

Renato Brunetta ha spiegato che il rimborso non è netto e sarà tassato del 20%.

La circolare dell’Inps che prevede il rimborso forfettario da parte dell’Ente di 796 euro per i pensionati che hanno una pensione inferiore o uguale a 1.500 lordi non è affatto piaciuta ai sindacati che sono sul piede di guerra.

Sul rimborso da parte dell’Inps ci sono state subito le dure dichiarazioni di Annamaria Furlan, segretaria della Cisl, che ha riferito ai giornali:“Sulla rivalutazione delle pensioni  c’è stato un primo incontro dei sindacati col ministro Poletti e abbiamo detto che la soluzione è insufficiente. Vogliamo che i pensionati vedano riconosciuto davvero un loro diritto”.

Sulla questioni dei tanto attesi rimborsi Inps ha  cosi commentato Carlo Rienzi, segretario di una della associazioni consumatori più note in Italia, il Codacons:

“Il decreto non risarcisce i pensionati per l’ingiusta decurtazione subita a crea anche disparità di trattamento, in presenza degli stessi diritti”.

La circolare dell’Inps prevede che il rimborso sia versato in un’unica soluzione ad agosto e che sia proporzionale all’ammontare della pensione stessa.

All’una tantum di 796 euro hanno diritto quasi 3 milioni e 500 mila pensionati e il diritto è esteso anche agli eredi degli ex lavoratori che sono deceduti dopo il 1 gennaio 2012 giorno di entrata in vigore della legge Fornero che ha bloccato le rivalutazioni delle pensioni.

Il rimborso una tantum che sarà versato dall’inps ad agosto non è previsto per tutti i pensionati che hanno una pensione pari o superiore ai 3 mila euro lordi mensili.

Per il ricevimento della pensione i pensionati non dovranno effettuare nessun adempimento sarà l’ente previdenziale a provvedere in automatico all’erogazione.

La circolare dell’Inps prevede inoltre che i pensionati che ricevono un assegno mensile di 1500 lordi abbiano un aumento mensile di 21 euro a partire sempre dal prossimo agosto.

L’aumento diventerà di quasi 42 euro mensili a partire dal 1 gennaio 2016.