Cesare Cremonini, uno dei più grandi cantautori italiani, sta concludendo il suo tour.

Negli ultimi giorni il 13 e il 14 novembre scorso Cesare Cremonini ha tenuto due concerti al Forum di Assago di Milano che hanno visto il tutto esaurito ed i fan in delirio per l’esibizione del loro idolo.

Subito dopo i due concerti Cesare Cremonini ha rilasciato una lunghissima intervista a Tgcom24 nella quale parla dei suoi progetti futuri.

Il famoso cantante dovrà prima terminare il suo tour con il concerto del prossimo 24 novembre nella città scaligera di Verona poi potrà programmare il suo futuro.

Cesare Cremonini ha detto che si prenderà un lungo periodo di fermo e per quasi due anni ha deciso che non si esibirà in pubblico.

Il cantante ha grandi aspettative per il suo prossimo lavoro discografico ed ha dichiarato che: “Mi fermo. Voglio che il prossimo disco sia il più bello della mia vita. Non mi fermo veramente, ma mi metto a scrivere e quindi a lavorare. Mi riposerò un po’, ma l’obiettivo è quello di fermarmi per davvero per un paio di anni per concentrami nella scrittura di un album che io voglio che sia il migliore. Ora il mio avversario vero sarò io”.

Cesare Cremonini ha chiarito che al momento non è stata ancora scritta una nota del nuovo album e che ci lavorerà sopra quando terminerà i suoi concerti e, dunque, dal prossimo 24 novembre.

Il cantante si è paragonato ad un artigiano e che nel prossimo futuro per lavorare ha bisogno di materia prima.

Cesare Cremonini vuole riprovare l’esperienza degli altri album che ha pubblicato.

Il cantante ha detto che spesso i critici musicali: “dicevano ti sei rinnovato, in realtà non mi rinnovavo ma stavo scoprendo delle cose senza nessuna premeditazione, ad esempio mischiare l’elettronica alla melodia”.

Sul palco di Assago a Milano lo scorso 14 novembre il cantante bolognese ha voluto ricordare le vittime del 13 novembre scorso a Parigi.

Il palco all’improvviso si è colorato di rosso, bianco e blu in onore della bandiera francese e per i tanti suoi fan è stato un momento di grossa commozione.