Oggi, 13 febbraio 2014, la terra ha tremato nuovamente nel Lazio ed anche in Umbria con una scossa di media intensità che non ha interessato questa volta il distretto del bacino di Gubbio ma i Monti Reatini.

L’evento sismico di magnitudo 3.5 è avvenuto alle prime luci dell’alba alle ore 5,38 ad una profondità di 9,5 chilometri molto vicina quindi alla crosta terrestre.

I comuni vicini all’epicentro dell’evento sono stati i seguenti: Norcia, Preci, Cascia, Monteleone di Spoleto in provincia di Perugia, Cittareale, Accumoli, Amatrice, Borbona, Posta in provincia di Rieti  Castelsantangelo sul Nera in provincia di Macerata, Arquata del Tronto Ascoli del Tronto in provincia di Ascoli Piceno.

L’evento sismico di oggi è stato avvertito anche a Rieti città, a Perugia, a Terni ed in alcune zone delle Marche.

Gli abitanti dei luoghi colpiti dal terremoto subito dopo la forte scossa per paura si sono riversati per strada.

Sono state numerose le chiamate al 118 e parecchi gli interventi dei vigili del fuoco soprattutto per la rimozione di  calcinacci pericolanti.

La protezione civile locale si è subito attivata per effettuare i sopralluoghi di rito e per verificare se le strutture pubbliche hanno subito gravi lesioni.

Le autorità locali al momento hanno reso noto che non sono si è verificato nessun danno rilevante.

Non si sa al momento se i sindaci delle cittadine colpite dal sisma come a volte succede in questi casi, solo a livello precauzionale, ordinano la chiusura delle scuole per la giornata di oggi in modo da far effettuare dai tecnici preposti verifiche più approfondite alle strutture dei plessi scolastici.

Subito dopo la prima scossa a distanza di un solo minuto alle ore 5,39 nel distretto sismico dei Monti Reatini vi è stata una seconda scossa, di magnitudo 2,7, ad una profondità di chilometri 9,9 dalla crosta terrestre.

Non si escludono per la giornata di oggi altre repliche anche di magnitudo piuttosto  elevato.