Gaspare ricorda il suo grande amico Zuzzurro e si commuove, abbiamo sempre ragionato in due

Gaspare ricorda il suo grande amico Zuzzurro e si commuove, abbiamo sempre ragionato in due

Gaspare, in una lunga intervista rilasciata ad un noto giornale racconta la sua storia e la grande amicizia con Andrea Brambilla in arte Zuzzurro recentemente scomparso.

Gaspare parla del suo nuovo lavoro: “Sono un cuoco vero. E organizzo social dinner. È nato tutto casualmente perché dovevo registrare delle video-ricette. Mi hanno detto: “Senti, ma tu sai cucinare? E allora perché non fai delle social dinner? Tu cucini e la gente viene a mangiare e sta con te”.

Il comico racconta come è nata la nuova passione: ”Tutto è nato dal fatto che ho passato la vita nei ristoranti, e va bene mangiare certe cose sfiziose, presentate bene… Poi però, dopo un po’, ti viene voglia di mangiare una carbonara fatta come Dio comanda”.

Al termine dell’intervista Gaspare parla del suo grande amico Zuzzurro e si commuove: “È stato difficile perché io ho sempre ragionato in due, trovarsi da solo diventa spiazzante e faticoso, anche dal punto di vista dell’invenzione comica. E poi eravamo dei precursori. Tra noi non c’ era la spalla e il comico, funzionava il meccanismo del palleggio, come tra Ficarra e Picone, Ale e Franz. Mi sono dato da fare… teatro, cucina, anche un libro: Io sono quello senza barba, che è la nostra biografia, mia e di Zuzzurro, la vera storia dall’ inizio alla fine”.