Oggi, 8 aprile 2014, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato delle nuove scosse in Puglia ed in Umbria.

L’evento tellurico avvenuto alle ore 9,21, in Puglia, di magnitudo 2.6,  ha interessato il promontorio del Gargano.

L’epicentro è stato registrato a 10 chilometri dalla crosta terrestre ed è stato avvertito dai seguenti comuni: PESCHICI, ISCHITELLA, RODI GARGANICO, VICO DEL GARGANO, VIESTE.

In Umbria oggi sono state registrate due scosse nel distretto sismico di Metauro.

Il primo evento simico di magnitudo 2.3 è stato registrato alle ore 5,18 di stamane, mentre la seconda scossa, sempre di magnitudo 2.3,  è stata registrata alle 5,29.


I comuni interessati dagli eventi sismici sono stati i seguenti: GUBBIO, PIETRALUNGA, COSTACCIARO, SCHEGGIA E PASCELUPO in provincia di Perugia e  APECCHIO, CAGLI, CANTIANO, PIOBBICO in provincia di Pesaro Urbino.

Le scosse di lieve entità di oggi  non hanno provocato danni né a persone né a cose.

Ieri si è verificato un  forte evento sismico alle Alpi Cozie ai confini tra la Francia e l’Italia.

La scossa, di magnitudo 5.0, è stata avvertita  in tutto il Piemonte, in Liguria e in Valle d’Aosta. Molta è stata la gente che A Torino e a Genova per paura si è riversata per strada.

Oggi nella stessa zona sono state registrate nuove scosse di magnitudo molto inferiore a l’evento tellurico di ieri.

Non è escluso che lo sciame simico continui anche per i prossimi giorni con la possibilità di eventi anche di magnitudo superiori a quelli di oggi.