Puglia, terrore in tribunale, imputato in attesa della sentenza, tenta il suicidio tagliandosi le vene

Un uomo nella tarda mattinata di oggi si è tagliato le vene con una lametta da barba. L’uomo era un imputato ed ha compiuto il folle gesto quando era in attesa, nei sotterranei del tribunale, della sentenza in secondo grado del processo denominato “Remetior 2”.

Il tentato suicidio è avvenuto nei sotterranei del Palazzo di Giustizia di Lecce. L’imputato si chiama Francesco Luggeri ed è originario di Trepuzzi ed ha 37 anni.

L’uomo è stato salvato grazie al pronto intervento del personale penitenziario e dei carabinieri del Nucleo Tribunale.

L’uomo era stato condannato a 17 anni di reclusione che stava scontando ai domiciliari.