Puglia nuova aggressione choc, un uomo punta il fucile contro dottoressa della Guardia Medica

Un nuovo episodio di violenza contro un medico. Solo ieri nel barese un medico ha brutalmente picchiato un suo collega.

Oggi la notizia di una dottoressa, in servizio presso la sede della Guardia Medica di Foggia, è stata vittima di un uomo che le ha puntato contro un fucile.

A rendere noto l’episodio è stata Maria Cassanelli, segretario provinciale del settore Continuità Assistenziale della F.I.M.M.G. : “Venerdì scorso eravamo più di mille davanti alla sede Consiglio Regionale, a Bari, ad urlare il disagio e la paura di tutta la categoria per la assoluta mancanza delle minime condizioni di sicurezza in cui si svolge il nostro lavoro ed ieri sera è successo ancora una volta che un medico, anzi, una donna medico, sia stata oggetto di un atto di violenza, minacciata con un fucile da un paziente che non intendeva dare seguito ai consigli terapeutici del sanitario” .

La Cassanelli ha anche affermato che: “Il tempo trascorre senza che la politica riesca ad individuare i correttivi necessari affinché la sera, quando lasciamo i nostri cari per raggiungere il servizio, non dobbiamo dare loro il nostro saluto, come se fosse l’ultimo, perché non sappiamo se faremo ritorno alle nostre case sane e salve. In attesa che dalla Regione si promuovano finalmente misure necessarie a garantire le minime condizioni di sicurezza agli operatori della salute, in qualità di segretario del settore Continuità Assistenziale della F.I.M.M.G. chiedo ufficialmente alla direzione generale della nostra azienda un incontro per condividere con i medici  protocolli specifici utili ad affrontare le situazioni di maggior rischio e pericolo, come quelle dei malati psichiatrici, per garantire l’incolumità psico-fisica dei medici”.