Bari ok per i mercatini di Natale, 22 chioschi sulla Muraglia e in piazza Mercantile
È stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bari il bando per l’assegnazione degli spazi espositivi per la realizzazione dei mercatini natalizi nel periodo compreso tra il 5 e il 24 dicembre, eventualmente prorogabile fino al 31 dicembre nel caso in cui i chioschi si rendessero disponibili fino a tale data.
Quest’anno saranno istituiti due mercatini natalizi, così suddivisi:
- in via Venezia (Muraglia), nel tratto compreso tra piazza Ferrarese e il Fortino: 20 chioschi;
- in piazza Mercantile: 2 chioschi riservati alle onlus.
Al bando sono ammessi a partecipare artigiani e coloro che vendono ed espongono i propri oggetti d’arte e opere d’ingegno a carattere creativo o artigiani del settore alimentare e coltivatori diretti di prodotti agroalimentari biologici e/o tipici pugliesi comunque non industriali.
Sarà consentito esporre solo ed esclusivamente addobbi natalizi, presepi, giocattoli artigianali, artigianato a tema natalizio e sacro, accessori di abbigliamento artigianale e bigiotteria realizzati in loco, prodotti artigianali, non industriali, agroalimentari, biologici e/o prodotti tipici pugliesi non industriali.
L’amministrazione comunale si riserva di non ammettere la vendita di prodotti non consoni al carattere natalizio del mercatino.
Gli interessati dovranno far pervenire una richiesta in bollo, da redigersi sul modello da ritirare presso gli uffici della ripartizione Sviluppo Economico o scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Bari (Bandi e Concorsi – Altri Avvisi), esclusivamente presso la sede di Piazza Chiurlia 27, entro le ore 13 del 28 novembre.
“Anche quest’anno tornano i mercatini di Natale nei luoghi più suggestivi della città vecchia – spiega l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Abbiamo scelto di concentrare le casette nei due punti del borgo antico più attrattivi e di maggior passeggio. Abbiamo introdotto il settore food per coinvolgere le tante piccole realtà specialistiche del nostro territorio che si occupano di produzioni enogastronomiche, uno dei settori trainanti per i turisti e per le vendite, senza rinunciare all’artigianato locale che, ne siamo certi, impreziosirà ancora una volta le esposizioni. La novità di quest’anno è il mercatino delle associazioni che allestiremo in piazza Mercatile, dove troveranno posto tutte quelle realtà che lavorano ogni giorno nella nostra città e lo fanno silenziosamente, senza chiedere nulla in cambio. Credo sia giusto che abbiano uno spazio e un momento per far conoscere a tutti le motivazioni e i principi che caratterizzano le loro attività”.
In questi giorni, inoltre, l’assessorato allo Sviluppo economico sta recependo la documentazione relativa ai programmi delle iniziative e attività che numerosi commercianti, supportati da associazioni di quartiere e di categoria, stanno organizzando per animare tutti i quartieri della città, in vista della feste natalizie. Si passa dall’arte esposta nelle vetrine dei negozi di via Manzoni al mercato dell’agroalimentare della Coldiretti in piazza Risorgimento, dagli arredi urbani illuminati nei pressi dei negozi (alberi di natale) alle luminarie nelle strade commerciali di Carrassi e San Pasquale. che impreziosiranno soprattutto alcune strade chiuse al traffico in occasione di manifestazioni ed eventi organizzati dagli stessi commercianti.
“Siamo molto soddisfatti delle attività che ogni giorno i commercianti propongono per le prossime feste – prosegue Carla Palone -. Per quanto ci riguarda cercheremo di sostenerli e di offrire loro tutto il supporto necessario nella fase autorizzativa. Siamo disponibili ad accogliere proposte e a coordinare un vero e proprio calendario natalizio del commercio barese. L’amministrazione sta investendo risorse ed energie per organizzare una serie di eventi che siano attrattivi e che, oltre a ricreare la magia del Natale, richiamino a Bari tante persone, anche dai Comuni limitrofi, che sceglieranno di fare i loro acquisti nei negozi della nostra città. Mi auguro che tanti altri commercianti e associazioni seguano l’esempio di queste realtà e ci propongano progetti o allestimenti in modo tale da poter arricchire la programmazione natalizia”.