Puglia, sequestrato noto ristorante al mare senza concessione, l’immobile ha un valore di oltre un milione e mezzo

La Guardia di Finanza di Brindisi ha reso noto di aver sequestrato un noto ristorante sulla località marina di Ostuni.

La stessa Guardia di Finanza non ha reso il nome del ristorante che è stato oggetto del sequestro.

Le fiamme gialle hanno contestato al proprietario l’occupazione abusiva di spazio demaniale e inosservanza di limiti alla proprietà privata. Per questo la guardia di finanza ha effettuato un sequestro preventivo di un ristorante nella marina di Ostuni, risultato privo di qualsivoglia concessione demaniale per l’esercizio dell’attività. Il titolare è stato denunciato.

L’indagine delle fiamme gialle ha permesso di constatare che l’immobile sequestrato, del valore commerciale di circa un milione e mezzo di euro, è risultato in parte abusivo, in quanto ampliato in maniera irregolare. I Finanzieri hanno rilevato anche ulteriori violazioni, consistenti in mancati versamenti dei canoni di concessione demaniale, mancato versamento dei tributi locali in materia di Imposta Municipale Unica e Tassa sui rifiuti, nonché assunzione di lavoratori in nero, per un totale di circa 100mila euro tra tributi non versati e sanzioni comminate.

I reparti navali pugliesi della Guardia di Finanza, dall’inizio dell’anno, hanno effettuato 149 controlli, rilevando 73 condotte illecite lungo la fascia costiera, provvedendo a segnalare 28 soggetti all’autorità giudiziaria.