Puglia terrore in stazione, 19enne nordafricano tenta di uccidere un uomo colpendolo con uno sgabello più volte alla testa, la vittima ricoverata in prognosi riservata

Attimi di terrore nelle prime ore di stamane all’interno del bar di una Stazione molto frequentata in Puglia. Un ragazzo di 19 anni di origine nordafricana, per motivi non ancora noti, ha iniziato a colpire al capo con uno sgabello un uomo di 50 anni.

La vittima dell’aggressione è stata ricoverata in ospedale in prognosi riservata, con molteplici fratture al cranio e lungo tutto il corpo.

Il nordafricano è stato fermato da un assistente capo della polizia penitenziaria e arrestato con la pesante accusa di tentato omicidio.

L’aggressione è avvenuta a Foggia. Daniele Capone vicesegretario generale di polizia penitenziaria S.PP. ha così commentato l’ennesima aggressione: “Ancora una volta la nostra professionalità si proietta anche al di fuori delle mura del penitenziario, come in questa circostanza, utile per salvare una vita umana. La professionalità del poliziotto penitenziario si acquisisce giorno dopo giorno, con l’agire quotidiano all’interno dei reparti detentivi. La calma e il sangue freddo nell’affrontare anche le situazioni di grande violenza, fa parte del nostro bagaglio lavorativo, e non smetterò mai di sottolineare, che la nostra professionalità, il nostro impegno quotidiano, il nostro operato, non è ancora ben conosciuto dalle istituzioni territoriali”